E IN CLASSIFICA ARRIVANO I GIUSTI

E IN CLASSIFICA ARRIVANO IGRJSTI E IN CLASSIFICA ARRIVANO IGRJSTI 8 7 4 2 2 4 3 / f 1 Saggistica Pasini Volersi bene volersi male 33.000 Mondadori 58 4 DeCrescenzo IIdubbio 15.000 Mondadori 51 26 Zoli-Cassano E liberaci dal male oscuro 29.000 Longanesi 50 9 Ayala La guerra dei giusti 29.000 Mondadori 38 f Rusconi Se cessiamo di essere una nazione 18.000 IIMulino 32 6 Pennac Comeunromanzo 15.000 Feltrinelli 30 10 Biagi Ladisfatta 28.000 Rizioli 29 1 Frank II diario di Anna Frank 22.000 Einaudi 29 3 Biagi Un anno una vita 30.000 Nuora Eri-Rizzoli 25 32 Piattelli Palmarini L'illusione di sapere 30.000 Mondadori 24 // Curcio-Scialoja Avisoaperto 29.000 Mondadori 22 7 Goldoni Benito contra Mussolini 25.000 Rizzofi 21 4 Savater Politica per un figlio 18.000 Laterza 20 7 Muhsen Vendute 30.000 Mondadori 18 16 Buscaglia Nati per amare 29.000 Mondadori 17 16 Severgnini Italiani con valigia 26.000 Rizzofi 16 2 Bertoldi Dopoguerra 29.000 Rizzofi 15 f Varia Rossi Si fa presto a dire pirla 14.000 Wni&Costoldi 39 26 Travaglio Lo stupidario del calcio 25.000 Mondadori 20 6 Morris II bambino tutti i perche 29.000 Mondadori 10 8 Castelli Ditelo con un verso 18.000 Longanesi 10 2 DeVito-Leonardi La cucina senza la mamma (9.000 Sperling 10 f Tascabili Gino & Michele Le formiche ultimo arte IS.000 Miini & Castoldi 100 8 Mills II mondo di Beverly Hills f 3.500 Sperling 24 7 Turow L'onere del la prova 14.000 Mondadori 24 6 Gilden Tutti in spiaggia-Beverly Hills f 3.500 Sperling 21 7 ' Mills II primo ineontro-Beverly Hills f 3.500 Sperling 20 13 Supereconomici I Epicuro Lettera sulla felicita f.000 StampaAlternativa 82 48 Wilde Aforismi f.000 NewtonCompton 61 26 Cicerone L'amicizia f.000 Newton Compton 58 j f Lovecraft La casa stregata f.000 Newton Compton 55 2 Giuseppe AYALA: "LA 6U6RRAD&I GIUSTI,, qu&Sti sono i cadi/ti d£u 740. to rla E. subito in classifica «La guerra dei giusti» di Giuseppe Ayala, l'a^ mico di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. «Ci chiamavano / giudici-sceriffi e polemizzavano con noi indicandoci come to* ghe rosse. Non dovevamo guardarci solo dai mafiosi ma anche dai colleghi gelosi, dai politici corrotti, dai mistificatori». Scritto con il giornalista Felice Cavallaro, «La guerra dei giusti» è una testimonianza sulla lunga, avvelenata partita giudici-mafia-politica. Con una errata corrige: un foglietto invita ad accantonare quanto riferito su Vincenzo Parisi, capo della Polizia (l'inopportuna stretta di mano al giudice Di Pisa, il presunto Corvo, gesto che ha il significato di un'assoluzione). «La sensibilità istituzionale dell'uomo - assicura Ayala - alla fine ha avuto il sopravvento». Nella narrativa italiana una novità su tutte, i racconti di Gina Lagorio («Il silenzio»), che si piazzano alle spalle di De Crescenzo, Dacia Maraini e Benni. Si affaccia Tacimi con «La tempesta» e ritorna la Ravera («Due volte vent'anni»). Nella narrativa straniera, la novità è olandese, il primo romanzo di Connie Palmen, «Le leggi»: una giovane donna decide che non è sufficiente vivere, bisogna anche cercare di comprendere l'universo in cui nuotiamo. Nella saggistica appare Enzo Biagi con «La disfatta», un viaggio fra le macerie morali, politiche, finanziarie del partito socialista. Ricordiamo che la classifica è realizzata dalla Adhoc - Gpf & Associati attraverso rilevazioni dirette in 50 librerìe, scelte a rotazione in un campione di 120. Si assegnano i cento punti al titolo più venduto tra le novità, con prezzo superiore alle 5000 lire. Tutti gli altri sono calcolati in proporzione. Dalla tabella dei primi dieci sono esclusi i «supereconomici». L'ultima cifra a destra indica da quante settimane un titolo è presente in classifica.