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E' grave al Cto E' grave al Cto Urta i fili Pescatore folgorato Un pescatore lombardo è ricoverato da ieri al Cto in gravi condizioni per una folgorazione provocata dall'urto della canna da pesca contro i fili dell'alta tensione. La vittima dell'incidente è Claudio Francesco Fappani, 54 anni, di Muggiò, in provincia di Milano. Ieri mattina si trovava nel Novarese, nella zona di Cesto, frazione di San Pietro Mosezzo, in località Cascina Carmelitana. Fappani stava camminando lungo la riva di un corso d'acqua quando la sua canna da pesca in fibre di carbonio ha urtato i fili dell'alta tensione. L'uomo è stato colpito da una violenta scarica elettrica, che lo ha scaraventato a terra. Un altro pescatore che si trovava poco distante ha assistito all'incidente, ha prestato i primi soccorsi al ferito, che giaceva svenuto sulla riva del torrente. Poi ha provveduto a dare l'allarme. Sul posto è stato dirottato l'elicottero del 118, che ha prelevato Fappani e lo ha trasportato in pochi minuti all'ospedale più vicino, il Maggiore di Novara. I medici del pronto soccorso e i rianimatori hanno fatto tutto il possibile per alleviare le sofferenze del ferito e per curare le ustioni provocate dalla scarica. Ma fin da subito le condizioni di Fappani si sono rivelate molto gravi, e si è reso indispensabile un ricovero urgente in un ospedale specializzato nel trattamento delle ustioni. Poco dopo Francesco Fappani è stato trasferito a Torino, al reparto «grandi ustionati» del Centro traumatologico ortopedico (Cto). I medici gli hanno riscontrato ustioni di secondo e terzo grado: la prognosi è riservata.