Protestano per aprire due caselli di G. Mar.

Autofrejus Autofrejus Protestano per aprire due caselli Sono scesi in piazza in 300, con cartelli e striscioni per protestare contro il protrarsi della chiusura degli svincoli autostradali di Avigliana e Almese dell'Autofrejus. Si erano dati appuntamento sulla circonvallazione di Avigliana; i dimostranti hanno invaso la statale 25 bloccando a tratti la circolazione scandendo slogan: «Svincoli aperti e subito. Sitaf ci stai prendendo in giro». Ogni giorno, sulla statale 25, a Avigliana e Ferriera di Buttigliera Alta, si formano interminabili code di auto e, nonostante i semafori, i residenti rischiano la vita ad ogni attraversamento. Inoltre le case sono invase dai gas di scarico. «I politici - dice il sindaco di Buttigliera Alta, Stefano Raimondo - non ascoltano le nostre richieste; basta con le promesse mutili: dopo questa prima dimostrazione, se occorre, bloccheremo anche l'autostrada». Alcuni amministratori hanno proposto di convocare i responsabili di Sitaf, Provincia, Anas e sindaci e trovare un accordo per l'accesso almeno agli automobilisti diretti a Torino. «Come mai la direzione dell'autostrada del Frejus ha promesso che entro marzo sarebbe stato aperto il casellino di Aimese?», la domanda se la pone il sindaco di Almese, Emilio Bertolo. E prosegue: «Dopo aver distrutto l'uscita a fine dicembre, hanno sospeso i lavori». Il presidente della Comunità montana Frigeri non vuole solo svincoli aperti, ma pedaggio gratuito per i valsusini. Intanto il presidente della Provincia ha convocato sindaci e amministratori della Valle per venerdì prossimo, al fine di discutere una possibile soluzione, [g. mar.]

Persone citate: Emilio Bertolo, Frigeri, Stefano Raimondo

Luoghi citati: Almese, Avigliana, Buttigliera Alta, Torino