Orrore razzista in Germania di Ansa Foto

Bruciate vive tre donne e due bambine turche Ondata xenofoba, tre roghi. Ankara accusa: non ci difendete. Kohl chiede scusa Orrore razzista in Germania Bruciate vive tre donne e due bambine turche BONN. Una nuova ondata xenofoba sta percorrendo la Germania. Nella notte fra venerdì e sabato cinque donne turche sono bruciate vive nella loro casa di Solingen. Fra loro, due bambine di 4 e 9 anni e una ragazza di 13. L'incendio è sicuramente doloso. E' il più grave attentato razzista mai compiuto nella Germania del dopoguerra. Il rogo, finora, non è stato rivendicato, ma non sembrano esserci dubbi sulla matrice neonazista. L'incubo di un'altra stagione di incursioni razziste è calato improvviso nel lungo week-end della Pentecoste appena iniziato: assalti xenofobi sono avvenuti anche a Monaco dove quattordici stranieri sono rimasti feriti dalle esalazioni di un incendio in un ostello per «Asylanten», e ad Hannover, dove si è tentato l'assalto a un centro per profughi. Il governo di Ankara ha accusato Bonn di non proteggere in maniera adeguata i turchi che vivono sul territorio tedesco. Il cancelliere Kohl ha presentato le sue scuse al governo turco. Galvano, Grignetti e Novazio A PAGINA 5 Il recupero delle salme nella casa bruciata a Solingen [ansa foto]

Persone citate: Galvano, Grignetti, Kohl, Novazio

Luoghi citati: Ankara, Bonn, Germania, Hannover, Monaco