Il ritorno di Truffaut con film noti e inediti in una sala del Massimo
Personale completa del regista Personale completa del regista Il ritorno di Truffaut con film noti e inediti in una sala del Massimo Nel recente «Ricomincio da capo» di Harold Ramis, Bill Murray è costretto a rivivere sempre lo stesso giorno; più o meno la stessa cosa succede agli spettatori del Massimo, costretti a rivedere sempre gli stessi film. Volete sapere cosa stanno preparando al Museo del Cinema? Rileggetevi i programmi di due o tre anni or sono e lo saprete, perché molto probabilmente sta per partire qualche rassegna già realizzata dalla stessa Multisala. La fantasia, tradizionalmente carente nella nostra città, sembra non abbondare a Palazzo Chiablese, così, dopo Pasolini e Fellini, ecco un nuovo «Tutto Truffaut»: parte oggi e propone fine al 14 giugno tutti i film del regista. Ci sono i celebri capolavori (da «I quattrocento colpi» a «Jules e Jim») e chicche come l'inedito, nel nostro Paese, «L'amour en fuite». Ci sono i primi cortometraggi e l'ultimo film, «La camera verde», realizzato pochi mesi prima della morte (a portarsi via Truffaut, a soli cinquantadue anni, fu un tumore, nell'autunno dell'84). Si rivedranno attori come JeanPierre Léaud (quasi un alter ego del regista nella saga di Antoine Doinel) e Fanny Ardant, splendida protagonista de «La signora della porta accanto» e «Finalmente, domenica». Ma chi era Truffaut? Uno che diceva «io non sono affatto sicuro di me stesso e quasi mi I vergogno di fare film». La storia racconta di un ragazzo irrequieto, nella Francia dei primi Anni 50, «salvato» dal critico André Bazin e dalla passione per il cinema. Di un gruppo di critici e di amici raccolti attorno ai mitici «Cahiers du cinema» e diventati prima sceneggiatori e poi registi: quelli della «Nouvelle Vague». Li accomunava una «certa idea del cinema». «Per me - diceva Truffaut - il cinema è un'arte della prosa. Si tratta di filmare la bellezza ma senza averne l'aria o avendo l'aria di niente». Questa rassegna è organizzata per «aree tematiche» o percorsi di lettura: oggi, nella Sala 3 del Cinema Massimo, si vedranno «L'amour en fuite» e «Antoine et Colette» (ore 16,30 e 20,40) e «I 400 colpi» (ore 18,15 e 22,40). [r.mol.] Il regista Francois Truffaut
Luoghi citati: Francia
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