Per la coppia mercenaria squali battaglie di fuoco ma soprattutto esotismo

Spettacoli PRIME CINEMA «Fifty/Fifty» di Charles M. Smith Per la coppia mercenaria squali, battaglie di fuoco ma soprattutto esotismo IL titolo «Fifty/Fifty» significa cinquanta/cinquanta: il tutto diviso equamente a metà vuol indicare l'unione paritaria della coppia di mercenari coinvolti nelle vicende politiche (governi corrotti da rovesciare, presidenti sanguinari da sequestrare) d'una immaginaria isola del Sud-Est asiatico. All'inizio i due vecchi amici si ritrovano rivali, poi la loro consorteria si rinsalda: come capita a quasi tutte le coppie virili che in questo momento popolano i cinema («Lo sbirro, il boss e la bionda», «Max e Jeremie devono morire»). L'impresa mercenaria comporta tutte le possibili avventure esotiche: piogge di fuoco, acque brulicanti di squali nella Baia dei serpenti, piccoli aeroporti tra la vegetazione praticabili soltanto da minimi aerei privati, la bellissima e signorile indigena Suleta che dà una mano, l'organizzazione d'un esercito ribelle. Comporta pure tutte le abiezioni della politica estera americana, amorale e opportunista: cambiamenti di fronte, agenti della Cia, agenti governativi, rovesciamenti di alleanze. Nella coppia mercenaria, Robert Hays è quello simpatico, atletico, estroverso e rude; Peter Weller di «Robocop» e de «Il pasto nudo» è quello laconico, introverso, serio. Realizzato in Malesia, sull'isola di Penang e anche a Roma, interpretato pure da molti attori asiatici, «Fifty/Fifty» è il terzo film diretto dall'attore Charles Martin Smith: un'avventura da vigilia dell'estate, non particolarmente appassionante ma non noiosa. [s. n.] FIFTY/FIFTY di Charles Martin Smith con Peter Weller, Robert Hays Charles Martin Smith Avventuroso. Usa, 1992 Cinema Capito! di Torino Manzoni di Milano Europa di Roma Peter Weller

Persone citate: Charles Martin Smith, Manzoni, Martin Smith, Peter Weller, Robert Hays, Robert Hays Charles

Luoghi citati: Malesia, Milano Europa, Roma, Torino