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A Germagnano «I vecchi menù delle Valli di Lanzo» A Germagnano «I vecchi menù delle Valli di Lanzo» Mussolini ad Ala di Stura? // Duce qvrebbe-soggiornato una settimana a Villa Lepetit nel 1933 Ipranzi di fine secolo verranno riproposti nei ristoranti della valle «I vecchi menù delle Valli di Lanzo», la mostra itinerante che si apre domenica 30 maggio alle 11, alla Palestra comunale di Germagnano (collegata per l'occasione a Torino con una littorina), costituisce non solo un tracciato gastronomico fuori dei soliti itinerari (poiché i menù verranno riproposti dai ristoratori locali), ma anche un'incursione storico-aneddotica nei momenti di festa di un secolo recente (1859-1959). «Quei fogli graziosi e ben colorati - dice infatti Domenico Musei, autore della raccolta riscoperti in librerie antiquarie, gelosi privati, custodi di eredità, biblioteche - documentano il modo di mangiare in valle nelle grandi occasioni, in un periodo che ha conosciuto tempi duri, guerre e imponenti migrazioni». «Grandi occasioni» sono ad esempio, l'inaugurazione della strada Ala-Mondrone-Balme (17 luglio 1887), l'elezione di un deputato o il rinnovo di un Consiglio comunale (Ciriè, 1906). E, in epoca di patriottismo, il pranzo dei «reduci dalle patrie battaglie in Affrica» (allora si scriveva con due effe), oppure l'inaugurazione di una scuola (Mathi, 1912) o di una chiesa (Mappano, 1913). Tralasciando i contenuti gastronomici che meriterebbero un discorso a parte, interesserà forse sapere che il più antico menù in mostra, proveniente da Caselle, è scritto su un ventaglio lasciato in souvenir ai commensali. Che quello storicamente più prezioso è firmato dal principe Umberto all'Alber¬ go della Posta di Chialamberto nel '31, stesso anno in cui «S. E. il senatore Marconi, glorioso scienziato, presidente dell'Accademia d'Italia» arriva ad Ala di Stura per concedersi un periodo di riposo. Il più misterioso, invece, è un «libro di scarico» (1933) di Villa Lepetit, dependance dell'Hotel Ala di Stura, da cui risulta il soggiorno di una settimana di «S. E. Cav. Benito Mussolini», di Ciano, Ferretti, Baistrocchi e Starace. Ufficialmente, tuttavia, non risulta nulla, [m. boc] VLhm usa delPkapzo AnlipMtf Fritt'- misto Tr'Ja in Salsa aWA?» YttfU* bruciato cmi ptftt!,i Arrfta'r 'ti pol.o Insalata Dole* di fru'.'l y?ut'b DpHsert Caffé e i.iyjori V.ni Confili. Nri-..'i • P.4 .... Frontespizio di una Minuta del Pranzo del 1887 in un ristorante di Balme, per l'inaugurazione della strada per Ala di Stura