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34 E DETROIT CERCA LA RISCOSSA PHOENIX DAL NOSTRO INVIATO Anche se negli Usa l'economia stenta a decollare e il presidente Clinton sembra muoversi tra mille difficoltà, il mercato dell'auto è in crescita e, soprattutto, hanno ripreso slancio i tre big di Detroit a spese della concorrenza giapponese. Il primo quadrimestre '93 si è chiuso con 4 milioni 309 mila unità vendute (oltre 250 mila in più rispetto al '92) e General Motors, Ford e Chrysler hanno continuato a martellare Toyota, Honda e compagnia. Il Sol. Levante ha perso punti, scendendo al 32,2% di quota. In questo quadro la Chrysler (666.429 consegne, sempre nei primi quattro mesi dell'anno, contro 532.172) si sta muovendo con molta vivacità. L'uscita di scena del mitico Lee Iacocca e l'arrivo al vertice di Bob Eaton, ex presidente della Gm Europe, hanno provocato positive reazioni e permesso di proseguire su quel cammino di radicale rinnovamento di modelli, impianti, strategie e metodi che la Casa americana aveva per prima intrapreso. E lo stesso passaggio del suo dirigente finanziario Jerome York alla Ibm ha finito per assumere un risvolto positivo per l'indiretto attestato di fiducia rivolto al management Chrysler. La quale Chrysler sta ora rivolgendosi verso l'Europa con particolare attenzione. Lo dimostra l'imminente arrivo della Vision, che si aggiunge a modelli già noti, come il minivolume Voyager, costruito anche in Austria, le Jeep (Cherokee e Grand Cherokee in primo piano) o la Viper, uno spider ultrapotente. L'obiettivo '94 è di vendere circa 10.000 Vision, soprattutto in Francia e Italia. I volumi sono contenuti, ma le speranze, malgrado la difficile situazione dei mercati europei, tante. Nel '92 la Chrysler ha venduto nel Vecchio Continente 45.000 veicoli (nel '93 dovrebbero essere 70.000), con una rete di 900 concessionari (quest'anno saliranno a mille) e buoni utili (1,9 miliardi di dollari). Da gennaio ad aprile le consegne sono state 18.780 (14.568 nel '92, + 2°co). In Italia le vetture made in Usa sono commercializzate dalla Chrysler Jeep Italia Importazioni, come dire Luigi Koelliker. Una società giovane, che nei primi 4 mesi ha venduto nel nostro Paese 1.296 vetture (contro 307). La Vision arriverà in autunno. Koelliker fa una prudente previsione: 10001500 pezzi all'anno. Il prezzo, tra 50 e 60 milioni. [m. fe.j