Isola ammette l'errore

32 SENTENZA A SORPRESA 1 Il giudice non omologa Inter-Foggia né decide su De Agostini Isola ammette l'errore Dietro-front del guardalinee: ma difficilmente la gara sarà ripetuta Due giornate a Zenga, una a Bruno e Sergio. Malanta-Genoa a Bologna MILANO. Sorpresa nelle decisioni disciplinari della settimana. Il giudice ha infatti sospeso l'omologazione di Inter-Foggia in attesa del reclamo preannunciato dai nerazzurri per l'espulsione di De Agostini. E ha sospeso anche la decisione su eventuali provvedimenti disciplinari nei riguardi dell'interista espulso per errore al posto di Tramezzani. E' questa la grossa novità in materia: in pratica un'implicita ammissione che la terna arbitrale ha sbagliato. Nel suo reclamo l'Inter chiederà l'annullamento della partita e la sua ripetizione per errore tecnico dell'arbitro Brignoccoli, sostenendo appunto che il direttore di gara ha sbagliato persona nell'espellere De Agostini, su segnalazione del guardalinee Isola, perché a compiere il fallo sul giocatore avversario Seno era stato Tramezzani. Un errore apparso subito chiaro dalla tribuna e confermato dalle riprese televisive, che tuttavia non hanno valore per la giustizia sportiva. Il giudice sportivo ha già domandato un supplemento di referto da parte dell'arbitro e del guardalinee e ha ora chiesto l'acquisizione, con urgenza, anche del rapporto del commissario di campo e del commissario speciale, riservandosi inoltre l'eventuale convocazione degli ufficiali di gara e di richiedere ulteriori supplementi di rapporto. Ma pare che tutto ciò non sarà necessario: oggi infatti il guardalinee Isola inoltrerà un supplemento di referto nel quale ammetterà di aver scambiato Tramezzani per De Agostini. Morale della favola: venerdì il giudice sportivo squalificherà Tramezzani, ma omologherà il risultato perché, a suo parere, lo scambio di persona non costituisce un errore tecnico tale da far ripetere la partita. Insomma: un passo avanti (la confessione del guardalinee) e un altro pastrocchio (graziato De Agostini, ma partita archiviata). Sul dietrofront del guardalinee, Casarin ha dichiarato: «Può essere l'inizio di una nuova fase, vogliamo dimostrare che sul piano dell'onestà ci siamo». E' stato invece squalificato per due giornate Zenga «per aver protestato ad alta voce nei confronti dell'arbitro». L'Inter farà ricorso d'urgenza. Il giocatore dice: «All'arbitro ho detto solo: noi lavoriamo unanno e lei vanifica tutto non azzeccandone una. Adesso pago e non capisco perché Van Basten in tv dica "arbitro disastro" (Milan-Roma ndr) e la passi liscia, mentre io mi becco due giornate. Forse perché sono dell'Inter?». Gli altri squalificati: una giornata a Evani (Milan), Festa e Moriero (Cagliari), Orlando (Udinese), Bruno e Sergio (Torino), De Paola e Giunta (Brescia), Di Biagio e Sciacca (Foggia), De Agostini e Perrone (Atalanta), Fuser e Luzardi (Lazio), Gadda (Ancona), Garzya (Roma). In B il presidente dell'Ascoli, Rozzi, è stato inibito fino a tutto il 26 giugno per proteste. Una giornata a Soda (Spai), Polidori, Cristallini e Lampugnani (Pisa), Brambilla e Cotroneo (Monza), Enzo (Taranto), Fiori (Ternana), leardi (Verona) e Maini (Lecce). Atalanta-Genoa si giocherà domenica sul neutro di Bologna. Squalificato per un turno il campo del Barletta (serie C): al termine della gara col Siracusa, due pietre avevano colpito l'arbitro ferendolo. Arbitri di domenica (h 16,30): Serie A: Atalanta-Genoa (a Bologna): Ceccarini; Foggia-Cagliari: Fabricatore; Lazio-Napoli: Cardona; Milan-Brescia: Amendolia; Parma-Inter: Cinciripini; Pescara-Juve: Quartuccio; Samp-Roma: Chiesa; Toro-Fiorentina: Baldas; Udinese-Ancona: Beschin. Serie B: Cesena-Ternana: Conocchiari; Cosenza-Bologna: Nicchi; Cremonese-Reggiana: Rosica; AndriaAscoli: Trentalange; Lecce-Spal: Rodomonti; Modena-Piacenza: Pairetto; Monza-Lucchese: Pellegrino; Padova-Taranto: Arena; Pisa-Bari: Racalbuto; Verona-Venezia: Bettin. [r. s.) |II | Brignoccoli I arbitro I sotto accusa De Agostini non verrà squalificato