La Stampa - Consultazione Archivio

A Palermo scoppia la Tangentopoli della mafia: miliardi a Riina e ai politici A Palermo scoppia la Tangentopoli della mafia: miliardi a Riina e ai politici Pecorella Andreotti sotto accusa Processo Craxi, prima vittoria dei giudici ROMA. Quasi cinque ore di interrogatorio: da una parte Andreotti, indagato per l'omicidio del giornalista Mino Pecorelli, assistito dall'avvocato Coppi; dall'altra il procuratore della Repubblica di Roma Vittorio Mele, con i sostituti Salvi e Ionta. L'incontro è avvenuto martedì, sollecitato dallo stesso Andreotti e s'è concluso con la richiesta del senatore a vita di avere altro tempo: la procura deve decidere se archiviare la sua posizione o se chiedere al Senato l'autorizzazione a procedere, ma Andreotti ha promesso ai magistrati di portare ancora elementi per dimostrare la sua estraneità all'omicidio. La Corte Costituzionale, intanto, ha dichiarato ammissibili i conflitti di attribuzione tra poteri dello Stato sollevati dalla procura di Milano per le autorizzazioni a procedere negate nei confronti di Craxi, mentre, in Sicilia, scoppia una nuova Tangentopoli. Politici, imprenditori e Totò Riina sono coinvolti in un filone di indagini su appalti truccati. Bianconi, Franz e Pavida ALLE PAGINE 4,6 E 7 Giulio Andreotti è stato interrogato per cinque ore sul caso Pecorelli