«Cavallo e zebra» per 150 milioni

De Chirico record all'asta Sant'Agostino De Chirico record all'asta Sant'Agostino «Cavallo e zebra» per 150 milioni Con l'aggiudicazione del dipinto «Cavallo e zebra» di Giorgio De Chirico a 150 milioni, record della serata, si è chiusa lunedì la 44a Asta Sant'Agostino battuta all'Hotel Royal, in corso Regina 249. Un appuntamento ormai consueto per i collezionisti, i mercanti d'arte, il pubblico interessato alle esperienze del Novecento. E in tale angolazione si segnalano i 115 milioni per l'olio su carta «La toilette» di Casorati e i circa cinquanta milioni per la «Natura morta con uovo» di Soldati, i 36 milioni per «Il canto della speranza» di Cassinari e i 26 milioni per la tempera «Gran Premio a San Siro» di Bonzagni. Malgrado qualche quadro ritirato per mancanza di acquirenti, il fascino dell'asta, con l'alternarsi degli interventi e le dispute sul «pezzo» prescelto, ha contribuito a rendere piacevole la serata. E così si ricordano la figura di Gigi Chessa acquistata a 19 milioni, «Odisseo caccia il cinghiale» di Tabusso a 12 milioni, il vaso con fiori di Felice Carena a 28 milioni, il lirico e trasparen- te colore della «Natura morta» di Calandri a 8 milioni, sino alla «Spiaggia a Rapallo» di Paulucci a 4,8 milioni. In particolare, la composizione «Architetture» (1953), acquisita a 3,6 milioni, ha permesso agli organizzatori di sottolineare l'opera di Filippo Scroppo, scomparso all'età di 83 anni a Torre Pellice, dopo un assiduo impegno come pittore, critico e saggista d'arte, insegnante all'Accademia Albertina, [a. mi.] De Chirico «Cavallo e zebra»

Luoghi citati: Rapallo, Torre Pellice