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Al Passoni Al Passoni Ombrelli: anche uno di Magritte Pratici e dalle forme lineari per proteggersi dall'acqua; più civettuoli e ricchi di pizzi e merletti per una romantica passeggiata al sole. Ombrelli per tutti i gusti e d'ogni epoca raffigurati in manifesti pubblicitari, cartoline, disegni e caricature, con dipinti ed incisioni dagli inizi dell'800 sino ad oggi: una preziosa raccolta portata a Torino da Francesco Maglia, quinta generazione di una famiglia di ombrellai milanesi. Un hobby dal quale è stata creata la mostra «Ombre e ombrelli», in questi giorni fino al 4 giugno all'Istituto d'arte per la moda e il costume «Aldo Passoni», in via della Rocca 7 (orario: nei giorni feriali dalle 11 alle 17). Sono 180 le immagini che si trovano all'ingresso e nel salone della scuola, e tra queste una riproduzione di un acquerello di Magritte, un dipinto di Vellan con un ombrellaio sullo sfondo del Lago Maggiore, una serie di litografie colorate giunte da Vienna, Parigi e Londra, e alcune pubblicità tratte dalla rivista Vogue.