Pronte le richieste per La Ganga e Giunta

Pronte le richieste per La Ganga e Giunta I fascicoli processuali saranno inviati a Roma Pronte le richieste per La Ganga e Giunta Le richieste di autorizzazione a procedere per l'onorevole psi Giusi La Ganga e per il senatore repubblicano Roberto Giunta sono pronte. A meno di 24 ore dall'invio dei due ultimi avvisi di garanzia per il capogruppo socialista alla Camera, il pm Vittorio Corsi ha completato il fascicolo processuale da inviare a Roma. Roberto Giunta ha ricevuto un avviso di garanzia pochi giorni fa nell'ambito dell'inchiesta sulle tangenti pagate dalla Fiat Engineering per 1 appalto del teleriscaldamento: un'opera da 64 miliardi realizzata per l'Azienda energetica municipalizzata. Le ipotesi di accusa parlano di concorso in concussione e finanziamento illecito ai partiti. E' la seconda richiesta a suo carico: la prima, sempre per concussione, riguarda l'indagine sulle tangenti allo Iacp. Tre richieste riguardano Giu¬ si La Ganga. In una si ipotizza il finanziamento illecito: per la realizzazione di un impianto di depurazione a Collegno un imprenditore avrebbe versato una tangente di 200 milioni destinata a La Ganga. Nelle altre due l'ipotesi d'accusa è la concussione: l'imprenditore torinese Claudio Recchi avrebbe pagato personalmente al parlamentare 200 milioni. In ultimo, c'è l'episodio del teleriscaldamento Aem, per cui la Fiat Engineering avrebbe versato oltre un miliardo di tangente: 240 milioni sarebbero finiti a La Ganga. A carico del parlamentare c'era già una richiesta di autorizzazione a procedere per il reato di corruzione: era stata inviata il 2 marzo, e si riferiva alla costruzione del nuovo ospedale di Asti. Finora nessuna delle richieste trasmesse dalla procura torinese è stata esaminata.

Persone citate: Claudio Recchi, Giusi La Ganga, La Ganga, Roberto Giunta, Vittorio Corsi

Luoghi citati: Collegno, Roma