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Il Pierleoni infuriato Il Pierleoni infuriato Dice il padre di Notte rock «Noi con Karaoke? Un insulto» ROMA. «E' uno scandalo. Se potessi porterei Daniele Piombi in tribunale. Non gli si deve permettere di fare queste cose. Vorrei tanto vederle le schede di votazione con i nomi di chi ha votato il Karaoke come trasmissione musicale». Cesare Pierleoni, padre (autore-regista-conduttore) di «Notte rock», il programma in onda su Raiuno la domenica a mezzanotte e mezzo, è livido di indignazione. Non gli è andato proprio giù di essere stato premiato a Giardini di Naxos ex aequo con Fiorello. «Ma vogliamo scherzare? La terna dei finalisti comprendeva il mio programma, 'La più bella sei tu" di Rispoli su Telemontecarlo e l'orrido "Karaoke" che la musica la offende, la sfrutta, la trasforma in un fenomeno da baraccone. E' come paragonare Biagi a Sgarbi. Ma lo sentite Fiorello quando distrugge capolavori della musica storpiandoli con la sua voce chioccia? Una canzone d'autore è come un monumento, come un campanile. Il Karaoke di Fiorello sta alla musica come i graffiti dei vandali alla Torre di Pisa». Si infervora, Pierleoni: «Sono sei anni che faccio di tutto, nonostante gli ostacoli, compresa la collocazione in palinsesto, per valorizzare la musica di qualità. Sono tre anni che mi viene assegnato il Premio regia televisiva ma con me sembra che Daniele Piombi debba ingoiare una medicina. Non gli servo a fare audience, sono un premiato di serie B. Perché ci sono pre¬ miati di serie A e di serie B persino nel trattamento alberghiero...». Come mai ce l'ha tanto con Fiorello? «Non ce l'ho con lui, ce l'ho con Piombi. E' il padre-padrone di questo premio, l'organizzatore. E allora, se decide di inserire il "Karaoke" tra i programmi musicali, le cose sono due: o è ignorante nel senso che ingnora, o è imbecille nel senso stesso della parola.». Pierleoni ha protestato al momento della premiazione: «Scusate se vengo a turbare questo clima di festa in cui tutti si fanno i complimenti. Ma sono indignato». E poi è andato giù duro domenica scorsa, in apertura della sua «Notte rock». Spiega: «Volete premiare Fiorello perché fa audience e fa spettacolo, tra l'altro squallido rovinando una canzone di Celentano per improvvisare un "Karaoke" con il saltimbanco Frizzi e Paternostro? Fatelo pure, ma in un'altra categoria, che so varietà o giochi. Per piacere lasciate stare la musica di cui si dà solo un'immagine becera e volgare». Qualche sospetto di irregolarità, Pierleoni? «Dico solo che appena il Premio regia televisiva lascia Milazzo per tornare ai Giardini Naxos ecco che vince uno originario di lì. Sono offeso e protesto perché il Paese esige rigore morale anche in questo. A che serve se poi in tv (il gala andrà in onda domani su Raiuno, n.d.r.) Piombi fa elogi sperticati alla mia trasmissione? Il misfatto bianco è già stato consumato». [a. pie.]