URLO di M. Ven.

Incontro con il conduttore del «Karaoke», fenomeno dell'anno r URLO Per rock o per amore però come è dura E, raro che qualcuno si arrabbi per aver ricevuto un premio. E' successo a Cesare Pierleoni, autore di «Notte rock», che domenica scorsa su Raiuno (inquadrato come un detenuto dallo spioncino della cella: sarà un espediente rock?) ha fin troppo duramente stigmatizzato in un «fondo» ad apertura di trasmissione, l'ex aequo ricevuto a Naxos con il tremendo «Karaoke» di Fiorello su Italia 1. «La mia rubrica da sei anni cerca di valorizzare la musica e ora si vede' accoppiata a un programma che svillaneggia la musica per sfruttarla a fini commerciali», ha detto più o meno. Il fatto è che Pierleoni parlava all'una di notte.. Era già lunedì, e presumibilmente pochi telespettatori stavano ancora ad ascoltarlo, mentre Fiorello va in onda alle 20, costringendo non poche famiglie con bambini a cercare le notizie televisive in altra ora. In realtà, né la Rai (tranne che per «Doc») né la Fininvest hanno mai pensato davvero a fare un programma che parli di musica popolare, con cantanti, cantautori e canzoni che fanno parte della vita di tutti i giorni e che parlano anche di cose che ci coinvolgono tutti e di cui si discute nelle trasmissioni serie e nei Tg. Bisogna pensarlo, un programma simile, e tanto. Bisogna cercare un conduttore autorevole ma non noioso, informato ma non pedante. Un lavoraccio. E poi, bisogna fare i conti con i discografici e i manager dei cantanti e dei cantautori: tutti impegnati a guardarsi l'un l'altro in cagnesco, a tenere un profilo bassamente promozionale e a badare al proprio orto. Criticando quello che si fa in tv per la musica: e intanto Fiorello impazza con il suo tremendo «Karaoke», e sarebbe già stato promosso, per il '94, alla prima sera di Canale 5. [m. ven.]

Persone citate: Cesare Pierleoni, Pierleoni

Luoghi citati: Italia