Nei suoi confronti la storiografia antifascista è stata più impietosa della sabbia nel deserto

Nei suoi confronti la storiografia antifascista è stata più impietosa della sabbia nel deserto Nei suoi confronti la storiografia antifascista è stata più impietosa della sabbia nel deserto un congresso di matematici, ha disertato la seduta conclusiva per potere fermarsi qualche ora ad Asti, per incontrarmi e conoscermi. Non ho mai visto un uomo, più lo guardo e più me ne convinco, fisicamente così fedele all'idea e alla immagine suscitate dai suoi scritti, dai suoi pensieri. Eppure nei suoi occhi non vedo i segni dell'aggressiva vivacità della natura che credo di conoscere, ma soltanto l'espressione, che mi sorprende e mi turba, di un'accorata e rassegnata malinconia. Tra noi due, stranamente il più loquace, il più battagliero, il più irriducibile, oggi sono io...». Fidia Gambetti ha un merito come testimone. Non bara e, nel raccontare questo primo incontro con Berto Ricci alla vigilia dell'entrata dell'Italia nella seconda guerra mondiale, si prende addirittura un poco in giro stabilendo un confronto a rischio per lui: «Capisco, specie dai lunghi silenzi, che le sue esperienze, le sue delusioni, le sue rabbie debbono essere state ben più aspre, dure,

Persone citate: Berto Ricci, Fidia Gambetti

Luoghi citati: Asti, Italia