Scambia mezzo miliardo con settecento milioni falsi di A. V.
Scambia mezzo miliardo con settecento milioni falsi Domodossola, credeva di comprare soldi «sporchi» Scambia mezzo miliardo con settecento milioni falsi DOMODOSSOLA. Truffa da mezzo miliardo, con il miraggio di un facile guadagno attraverso il riciclaggio di denaro sporco, nel Novarese. La vittima è un commerciante di Casale Corte Cerro, centro industriale vicino a Ornegna, di cui non è stato rivelato il nome1 avrebbe ricevuto nel suo negozio la visita di due persone che gli avrebbero prospettato un utile cospicuo se avesse accettato denaro di provenienza sospetta. «Abbiamo 700 milioni in contanti che scottano - avrebbero detto i due - siamo disposti a cederli per mezzo miliardo». I due truffatori non hanno fornito spiegazioni dettagliate sull'origine illecita dei soldi. Hanno mostrato al commerciante alcune mazzette da centomila lire, avvolte nel cellophane e custodite in una scatola di cartone. E, per rendere ancora più credibile la messinscena, avrebbero estratto, apparentemente a caso, una mazzetta con banconote autentiche da centomila lire. Nel¬ la scatola c'erano settanta mazzette da cento banconote l'una. Il commerciante ha abboccato e, allettato da un guadagno immediato di duecento milioni, si è dato subito da fare per reperire mezzo miliardo in contanti presso alcune banche. Si tratta certamente di una persona facoltosa con un grosso giro d'affari, perché è riuscito abbastanza agevolmente a mettere assieme la cifra che ha poi consegnato ai due truffatori in cambio della scatola con le mazzette da centomila lire. Ma ha poi avuto l'amara sorpresa di constatare che le banconote erano quasi tutte dei fac-simile con la scritta oltretutto ben stampigliata ma nascosta dalla fascetta. Solo i soldi che gli erano stati fatti vedere a titolo di campione, dieci milioni, erano buoni. Quando ha capito di essere stato raggirato, il commerciante sarebbe stato colto da malore. Assistito dal suo legale, si è presentato ieri ai carabinieri per denunciare la truffa. [a. v.]
Luoghi citati: Casale Corte Cerro, Domodossola
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Pugilato tra i giocatori in Napoli- Jnventns (2-1)
- Il parroco della pornostar e la messa per il duce
- Lfestrema destra celebra Mussolini
- Omar Sivori guida il Napoli alla vittoria sull'Inter: 2 a 1
- Incerto futuro della "Michelangelo,, e della "Raffaello,,
- L'ing. Malliodo si uccise perchÚ truffato da un amico
- CRONACA
- Il Napoli (grazie a un'autorete) batte a fatica la Spal per 1 a 0
- In Napoli - Samp (1 a 1) belle parate di Battara
- La scuola dei "killer,,
- Altre scosse di terremoto in Riviera La folla fugge dallo stadio di Savona
- Le fucilazioni ordinate per rappresaglia antinazista
- Scendevano ad Alba da tutta la Langa per trovare la profumiera «squillo»
- All'esordiente alto due metri Ú piaciuto il gioco di Rivera
- Pugilato tra i giocatori in Napoli- Jnventns (2-1)
- Il Giro secondo Dezan
- Uccise per rapina l'amico e gettò il corpo in un tombino
- LA GUERRA e gli anglosassoni
- Quattro anni alla profumiera di Alba che aveva organizzato una "casa squillo,,
- L'incredibile e drammatica vicenda
- Altre scosse di terremoto in Riviera La folla fugge dallo stadio di Savona
- « Non siamo tutelati dallo Stato »
- Strage della funivia, scontro fra Italia e Usa
- Pippo Baudo: torno al mio primo umore
- Le fucilazioni ordinate per rappresaglia antinazista
- Un sessantenne uccide l'amante: «Mi tradiva»
- Bettega con la 131 polemiche a Biella
- Scendevano ad Alba da tutta la Langa per trovare la profumiera «squillo»
- Vincenzo Timpano, 24 anni (la prima vittimale l'indecifrabile figura di Lo Presti
- La Figc sta già indagando sulle accuse di Auriemma
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy