C'è anche la lezione al Poli

34 C'è anche la lezione ni Poli Dibattiti, incontro alla Uil e la passione per l'Udinese «Ragazzi, oggi parleremo di modulazioni analogiche». Aula 12A del Politecnico, ore 12,30: per 170 studenti si profila una full immersion nella «comunicazione elettrica», esamone di sesto grado per aspiranti ingegneri. Sulle lavagne U professor Valentino Castellani disegna formule lunghe così, piene di pi greche e fattori di potenza. Ha già terminato mezza giornata di lavoro, il professore. Di un altro lavoro, entusiasmante e faticoso: quello di candidato sindaco. Un passo indietro, allora. Ore 8,30, corso Chieri 178, ossìa Reaglie, collina. Alle spalle 7 ore di sonno, caffé con biscotti e un bacio alla signora Pierangela, il candidato chiude il portone della villetta bifamiliare dove abita dal '72. Appartamento non grande («100 metri quadrati, le stanze dei ragazzi sembrano loculi»), giardino di 1000 metri però, dove i tre piccoli Castellani hanno giocato per tutta l'infanzia. Oggi è un giorno speciale: alle 18, nel corso di una convention in via Bertola, il professore riceverà l'investitura dai padri nobili della sinistra italiana, Norberto Bobbio e Vittorio Foa. Per l'occasione ha scelto il completo color carta da zucchero, ora seminascosto da uno spolverino che prima o poi sarà dimenticato da qualche parte. Prima incombenza: intervista con l'inviato di Famiglia cristiana éfoto in centro, sotto Palazzo civico, al Politecnico. Piomba al comitato elettorale di via Negarville 47, primo piano, che sono appena passate le 9. C'è una sorpresa, e ha il nome di Gianni Mori, operaio in pensione che gli farà da autista. L'Audi e la Panda di famiglia resteranno a Reaglie, si viaggia in Regata. Subito l'incontro politico con pds, verdi e Alleanza per Torino. Tema: analisi della campagna elettorale ed eventuali correttivi. Arrivano Chiamparino, Ardito, Vernetti, gli amici di Segni. «Non va male, anzi. Il problema è farlo conoscere» dice Paola Gamna, una delle vestali del comitato. Tutti volontari al primo piano di via Pigafetta: Paola, Chicca, Lucetta, Pinuccia, Francesca, Pasquale, Renzo, che di cognome fa Rovaris ed è direttore al Csi. E Castellani junior, Maurizio, 23 anni, neolaureato. Leggiamo l'agenda. Pranzi, incontri con categorie, sindacati, intellettuali. Abbastanza tv, qualche mercato, poca fabbrica: «Ai mercati non so che dire, la gente ci guarda come quelli che vanno lì sotto elezioni e poi non si fanno più vedere». Intanto si fila verso il palazzo Uil di piazza Statuto. Lungo applauso e pace fatta con i socialisti del sindaca-

Luoghi citati: Torino