E ora nascono le commissioni

E ora nascono le commissioni E ora nascono le commissioni Per Melfi ePratola si tratta sulle nuove relazioni sindacali ROMA. Seconda giornata di negoziato tra Fiat Auto e sindacati dei metalmeccanici per i due nuovi stabilimenti di Melfi e Pratola Serra che a regime, alla metà del 1995, produrranno 450 mila vetture del «modello B» occupando direttamente oltre 8500 persone. Si tratta di definire tutto partendo dal nuovo totale: orari di lavoro; salario; tempi di lavoro, pause; relazioni industriali. La giornata di ieri (la sessione di trattativa si conclude oggi con un bilancio dei punti discussi) è stata dedicata quasi esclusivamente alle relazioni industriali. La discussione, hanno spiegato i protagonisti, è stata poli- tica, cioè si è cominciato a definire orientamenti, idee, opinioni, senza schemi prefissati. A Melfi ed a Pratola Serra, dove si parte da zero, al momento le maestranze avrebbero solo quanto previsto dal contratto nazionale di lavoro e dallo «Statuto dei Lavoratori». Nelle ipotesi fatte ieri è prevista anche una Commissione consultiva generale per i due stabilimenti per temi, quali la gestione, i problemi industriali, il mercato. Per ogni stabilimento (Melfi e Pratola Serra) si è ipotizzata la nascita di cinque commissioni: una, del tutto nuova, avrebbe compiti di prevenzione e conciliazione dei conflitti aziendali. Le altre quattro riguarderebbero: verifica sul premio (accertamento preventivo del premio commisurato agli obiettivi raggiunti); formazione professionale; servizi aziendali (mense, eccetera); servizi sanitari (sale mediche). Gli stabilimenti, secondo la nuova organizzazione, verranno divisi in «unità tecnologiche». A Melfi saranno quattro: verniciatura; carrozzeria; montaggio e stampaggio. A Pratola Serra, una per i motori. Per ogni «unità tecnologica» dovrebbero nascere due commissioni: sicurezza ed ambiente; fabbrica integrata e qualità. I sindacalisti ed i membri della delegazione aziendale hanno rinviato ad oggi, forse in una conferenza stampa, i commenti conclusivi. Da registrare per ora due brevi dichiarazioni. Cavalitto, del Sida, ha detto: «Le relazioni industriali sono diventate un capitolo molto importante e centrale che ci può far fare un salto di qualità». Baratta, della Firn, ha sottolineato: «Stiamo definendo nuove regole che consentano ai rappresentanti dei lavoratori di partecipare a prerogative e poteri finora in mano all'azienda». Sergio Devecchi

Persone citate: Cavalitto, Sergio Devecchi

Luoghi citati: Melfi, Pratola Serra, Roma