Quattro imputati al SALONE di Aldo Grasso

SALONE SALONE /\ I TORINO 11 UATTRO imputati, ma potrebbero essere 11 cinque: quest'anno il Salone parte con un 11 grave problema di parcheggi, scesi drastiJULIcamente di numero a causa dei cantieri V nel Lingotto. Sabato e domenica è previsto addirittura l'uso del parcheggio davanti alla Fiat Mirafiori, con una navetta che farà la spola ogni pochi minuti. Ma questo è un problema logistico: il processo «vero» che il Salone del libro vuole celebrare, tra il serio e il faceto, non cerca tanto i colpevoli quanto le cause - con la speranza di trovare anche ricette e medicine - della crisi endemica del libro, dell'esiguo numero di lettori in Italia. Beniamino Placido e il giurista Gustavo Zagrebelsky (in qualità di «pubblico ministero») hanno preparato gli «avvisi di garanzia»: verranno inviati oggi. Domani e sabato gli imputati-testimoni saranno in aula. Anticipiamo i testi degli «avvisi» confezionati dai due «giudici». Al Lingotto di Torino da oggi a martedì: gli «avvisi di reato» per la crisi del libro chi scoraggia i lettori italiani? Due giorni di seri «processi» con un pizzico d'ironia a i ri o ) i Beniamino ' Placido e a destra Gustavo Zagrebelsky. In basso a sinistra, Guido Accornero Cesare Annibaldi e, sopra, Gian Arturo Ferrari: «processati» rispondono per conto dell'auto e dell'editoria Sotto, il critico tv Aldo Grasso, imputato-testimone

Persone citate: Beniamino Placido, Cesare Annibaldi, Gian Arturo Ferrari, Guido Accornero, Gustavo Zagrebelsky

Luoghi citati: Italia, Torino