Una calibro 8 uccise Barbara

Una calibro 8 uccise Barbara Svolta nelle indagini sul delitto della prostituta nei boschi di Bibiana Una calibro 8 uccise Barbara Nuova perizia, si cerca un revolver francese L'inchiesta giudiziaria sull'omicidio di Barbara Fabi, una giovane tossicomane torinese di 19 anni che si procurava i soldi per la droga tutte le sere sui marciapiedi di corso Massimo, trovata uccisa sulla strada che da Bibiana porta a Montoso nell'ottobre '89, pare giunta a una svolta decisiva. Ieri mattina sul tavolo del sostituto procuratore della Bepubblica di Pinerolo, Marina Nuccio, è arrivata la perizia balistica sul proiettile che ha ucciso la giovane. Il risultato, che è in contraddizione con un precedente esame, indica che l'arma che ha sparato, con ogni probabilità, è una Lebel, un revolver calibro 8 di origine francese ma costruito anche artigianalmente, che in passato era stato dato in dotazione ai corpi di polizia municipale. La perizia è stata eseguita da due specialisti del settore: Umberto Zanfrognini e Stefano Conti Le indagini devono prendere un altro indirizzo. «In un primo tempo - specifica il sostituto procuratore - avevamo iniziato le ricerche di una pistola calibro 9 e per l'esattezza i precedenti dati parlavano di una pistola "Governament". Le vecchie perizie affermavano inoltre che si era trattato di un proiettile sparato forse per caso che aveva colpito la Fabi solo di rimbalzo. Ora le ipotesi cambiano tutte». Le indagini ripartono nell'ambiente dei tossicomani e degli sfruttatori della prostituzione. La nuova perizia si basa su alcuni esami eseguiti con un microscopio per comparazioni dell'Università di Torino. Gli inquirenti avevano nelle settimane scorse sequestrato alcune armi con la matricola cancellata: una di queste poteva essere la pistola che uccise Barbara Fabi. Ma poi l'esame della rigatura sul proiettile trovato nel corpo della giovane, e quello sparato dall'arma sequestrata ha escluso ogni analogia. La circostanza che il revolver calibro 8 non sia più in produzione da diversi anni può restringere il campo dell'inchiesta, [a. gì.] Il corpo di Barbara Fabi fu trovato nei boschi di Bibiana

Persone citate: Fabi, Lebel, Marina Nuccio, Stefano Conti, Umberto Zanfrognini

Luoghi citati: Bibiana, Pinerolo