Avanti un altro, senza pietà di Indro Montanelli

Avanti un altro, senza pietà Avanti un altro, senza pietà «Una pallottola per il ministro» Sta per andare in libreria // meglio di Controcorrente di Indro Montanelli (Rizzoli). Ne pubblichiamo alcuni passi. AGLI alunni di terza classe (anni otto-nove) della scuola elementare di via Pisani, Milano, è stato as I segnato il seguente problema: «Mario, Gino e Beppino sono i capi della banda. Mario dice a Gino che la banda ha quasi esaurito le munizioni: rimangono solo 5 cassette con 130 pallottole per cassetta. Quante pallottole rimangono?». Debolucci come siamo in aritmetica, non lo sappiamo nemmeno noi. Ma ci pare che una per l'insegnante e una per il ministro Malfatti ci dovrebbero ancora es(15 marzo 1978) sere. La rissa mondana che ha coinvolto, in Corsica, il principe Vittorio Emanuele di Savoia, discendente di condottieri e santi, e Nicola Pende, nipote di un famoso endocrinologo, conferma la validità di un antico adagio popolare. Certe famiglie sono come le patate: la parte migliore si trova sottoterra. (23 agosto 1978) Al posto dell'onorevole Andreotti cominceremmo a preoccuparci seriamente. E' passata una settimana dalla morte di Calvi e ancora nessuno ha pensato di addebitargliene il cadavere. (25giugno 1982) L'assassinio del generale Dalla Chiesa e di sua moglie è stato così commentato da gran parte degli uomini politici e dei giornali: «La mafia sfida lo Stato». No, confida nello Stato. (5 settembre 1982) «Com'è cambiato l'identikit dell'amministratore di sinistra»: così ha titolato l'Unità per annunciare i risultati di un convegno svoltosi a Pavia. No, l'identikit non è cambiato. E' stato semplicemente sostituito da impronte digitali e foto segnaletiche. (23 dicembre 1983) Un'operazione della polizia di Ravenna contro il traffico di droga ha condotto allo smascheramento di un commando palestinese che tramava anche Tassassimo del ministro Spadolini. Pare che l'agguato frese pronto e già designato il tiratore scelto che doveva eseguirlo. Quest'ultimo particolare ci lascia tuttavia dubbiosi: per colpire un bersaglio come Spadolini, che bisogno c'è d'un tiratore scelto? (16 aprile 1987) Uscendo dall'ufficio del giudice Mastelloni, dov'era stato convocato per il Gladio, l'ex ministro della Difesa, Paolo Emilio Taviani, ha detto ai cronisti che gli si affollavano intorno bersagliandolo di do- mande: «Ma credete che io sia scemo?». Il silenzio seguito a queste parole dovrebbe fare una volta per sempre giustizia della fama di maleducati che accompagna noi giornalisti. (9 novembre 1990) La nomina di Vittorio Craxi, detto Bobo, alla carica di segretario cittadino del psi milanese ci ha fatto improvvisamente comprendere le ragioni della longevità della Chiesa come istituzione: i Papi e i Cardinali non hanno figli. E se li hanno li tengono nascosti. (3 giugno 1991) Oggi è la festa della Liberazione. Si dimette Francesco Cossiga. (25 aprile 1992) Indro Montanelli Enzo Biagi: «Indro è nella tradizione di Longanesi e Flaiano. Ma oggi, cadute le barriere, deve puntare su persone o episodi»

Luoghi citati: Corsica, Milano, Pavia, Ravenna