Il virus del vaiolo specie da salvare?

Il virus del vaiolo specie da salvare? Gli ultimi esemplari custoditi in Usa e Russia Il virus del vaiolo specie da salvare? WASHINGTON. Gli ultimi esemplari del virus sono sotto chiave in celle frigorifere di Mosca e di Atlanta. Strettamente sorvegliati giorno e notte, perché non tornino a spargere nel mondo sofferenze e sterminio. Oggi praticamente scomparso, il vaiolo continua a dividere gli scienziati: alcuni vorrebbero la sua definitiva condanna a morte, altri preferirebbero che continuasse a vivere, sia pure surgelato, per motivi di studio. Per secoli ha sterminato uomini, donne, bambini. Tremila anni fa rubò la vita di un faraone, Ramsete V. Decimò gli aztechi nel sedicesimo secolo. Attaccò nel Settecento le truppe di George Washington a Valley Forge. Seminò morte e dolore tra gli indiani. Una decisione definitiva è attesa per la fine dell'anno: se le fiale saranno distrutte, sarà la prima volta nella storia della medicina che una micidiale malattia scomparirà dalla faccia della terra grazie all'intervento dell'uomo. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha già espresso un parere: pollice verso contro il vaiolo, ma solo dopo che gli scienziati americani e russi avranno terminato di metterne a punto la mappa genetica. Le fiale attendono il loro destino nei freezer azzurro-argento di Atlanta e di Mosca, mentre alcune voci si levano in loro difesa. Secondo Arthur Kaplan, esperto di etica medica all'Università del Minnesota, la condanna a morte del virus è un segno di «superbia» da parte della specie umana: «Considerarlo nostro nemico per sempre è prova di arroganza e miopia». Finiranno distrutte in un'autoclave d'equivalente scientifico della camera a gas)? Il partito dei «terminatori» teme che le provette finiscano aperte in un incidente di laboratorio e il vaiolo torni a invadere i continenti. C'è chi avanza scenari da fantapolitica: nelle mani di leader senza scrupoli, il virus potrebbe trasformarsi in una micidiale arma batteriologica, tanto più mortale quanto più sporadici sono i controlli epidemiologici. [Ansa] SCIENZA

Persone citate: Arthur Kaplan, George Washington

Luoghi citati: Atlanta, Minnesota, Mosca, Russia, Usa, Washington