Spacciatore con Aids è subito liberato

Non si può arrestare perché «terminale» Non si può arrestare perché «terminale» Spacciatore con Aids è subito liberato Inarrestabile. Per i carabinieri 10 «status» di Giancarlo Di Forti, 35 anni, malato di Aids, sta diventando un problema. Anche sabato, sorpreso mentre stava spacciando droga nella sua abitazione di via Fratelli Garrone, è stato semplicemente «denunciato in stato di libertà», con prospettive di punizioni assolutamente nulle. Giancarlo Di Forti, scarcerato lo scorso ottobre come previsto dalla legge che garantisce la libertà ai malati terminali di Aids, aveva già evitato la galera 11 4 dicembre, quando era stato sorpreso a spacciare in via Artom, ed il 13 gennaio, bloccato mentre stava assaltando una banca assieme a tre complici, con un grosso revolver in tasca. Sabato scorso i carabinieri della compagnia Mirafiori sono tornati a bussare al suo portone: il via-vai di giovani tossico- dipendenti, in quell'alloggio si era fatto troppo sfrontato. I militari del capitano Ferlito hanno recuperato modiche quantità di eroina ed hashish, insieme a circa 2 milioni in contanti, considerati «frutto dell'attività di spaccio». Di Forti è ricordato tra l'altro per un tentato colpo alla gioielleria Cartier di via Roma nell'84. Giancarlo Di Forti è stato sorpreso lo scorso gennaio mentre stava assaltando una banca

Persone citate: Cartier, Di Forti, Ferlito, Giancarlo Di Forti