MANGIARBENE di Edoardo Ballone

Curiosità MANGIAR a cura di Edoardo Ballone A Cercenasco Venti minuti per arroventare il ferro, quattro minuti (due ogni facciata) per scaldare la cialda. Ed ecco che nasce la baciaia (parola che deriva appunto dal ferro "baciato" dal fuoco). Specialità di Cercenasco, questa sorta di canestrello fatto con pasta di meliga (se bianco) e con l'aggiunta di cioccolato (se nero) sarà il protagonista di una sagra. Domani, infatti, potrete acquistare baciaie nelle due panetterie del paese oppure gustarle direttamente al Centro di Fernanda Pampiglione, ristorante che già cent'anni fa le offriva come dessert a Pasqua. Il dolcino, infatti, per tradizione veniva gustato prima del giorno della Resurrezione e per questo il periodo precedente la Pasqua era definito «ij di' die baciaie». Torniamo al Centro. Qui il cuoco Vittorio Della Croce riesce a coniugare tradizione con fantasia proponendo convincenti ricette del vecchio Piemonte. Come il fritto misto o le anguille marinate secondo la ricetta di nonno Giacomo. I vini centellinati con le baciaie? Moscato da abbinare con quelle bianche e Brachetto Spumante per onorare le nere. Piccoli perfezionismi per grandi piaceri. Presso Pinerolo via Vitt. Emanuele 10 Cucina piemontese Sulle 45-55 mila con vino Chiuso mercoledì Tel. 011/98.09.247 Curiosità

Persone citate: Brachetto, Fernanda Pampiglione

Luoghi citati: Cercenasco, Piemonte, Pinerolo