Giuliani spiazza Dinkins

Alleanza con un rivale democratico per battere il sindaco nero USA Alleanza con un rivale democratico per battere il sindaco nero Giuliani spiana Pinkins Un compromesso storico a New York NEW YORK. Un notabile del partito democratico, Herman Badillo, si starebbe alleando con il candidato repubblicano Rudolph Giuliani per mettere in difficoltà alle prossime consultazioni elettorali di novembre David Dinkins, il sindaco nero di New York attualmente in carica. Lo afferma il quotidiano New York Post secondo cui sono in corso contatti significativi tra repubblicani e democratici al punto che non è da escludere che il partito democratico possa addirittura appoggiare l'ex procuratore italo-americano. Una sorta di compromesso storico made in Usa. Badillo dovrebbe passare nel campo politico di Giuliani candidandosi come «city controller» dell' amministrazione, una sorta di ragioniere generale. Di origine portoricana, Badillo potrebbe fare la differenza alle prossime consultazioni attirando un significativo numero di voti latino-americani che alle ultime elezioni hanno votato in blocco per David Dinkins. Secondo il New York Post, Rudolph Giuliani ha apertamente manifestato un certo interesse per l'alleanza con Badillo. «Herman - ha detto l'ex procuratore - ha manifestato alcune buone idee e espresso alcune analisi sulla metropoli che da tempo noi cerchiamo di portare avanti». Da parte sua, Badillo ha dichiarato che «non è inconcepibile» che lui possa appoggiare Giuliani. Alcuni sondaggi hanno dato in passato a Badillo il dieci per cento dei voti dei democratici con la maggioranza dei consensi che verrebbe raccolta tra gli elettori latino-americani. E a novembre potrebbe essere appunto il voto latino-americano a far pendere la bilancia dalla parte di Giuliani. Quattro anni fa la differenza tra David Dinkins e Rudolph Giuliani fu inferiore al dieci per cento del totale dei voti. L'ex procuratore Giuliani ha assunto come consigliere politico della sua campagna elettorale David Garth, uno stratega che ha lavorato per l'ex sindaco Ed Koch nonché per l'ex governatore del New Jersey Hugh Cary e anche per l'ex primo ministro israeliano Menachem Begin. La parte di intermediario fra i due viene interpretata appunto da Garth e Giuliani e Badillo hanno anche voluto saggiare il terreno elettorale apparendo in pubblico l'uno accanto all'altro alla sfilata di domenica scorsa in onore di Israele. Per Dinkins si profila una coppia di avversari praticamente imbattibili. [Ansa] Rudolph Giuliani

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