Bardonecchia record di liste

40 Fra i candidati del 6 giugno la cantante dei «Ricchi e Poveri» Bardonecchia, record di liste A Montaldo e Massello tutti eletti Pino Torinese Nessuna delle cinque liste presenta simboli di partiti tradizionali, ad eccezione della Lega Nord. Moltissime le facce nuove. I leghisti pur avendo avuto dissensi interni, che hanno portato all'emigrazione di due consiglieri, Vastapane e Fantozzi, in altri schieramenti, partono forti del risultato ottenuto alle politiche del '92 che ne facevano il primo partito locale. Loro candidato a sindaco è Gennaro Franco, ingegnere, ex dirigente Fiat. «Insieme per Pino» è la lista che raccoglie gli esponenti de tra cui i consiglieri Biglia, Proietti e Miglioretti, i due ex leghisti, l'assessore socialista Casorati e i due liberali Bison e Berutto. Non si ripresenta invece l'uomo di spicco degli ultimi anni dello scudocrociato, il sindaco Aurelio Sabbia. Edoardo Benedicenti, ingegnere e presidente della Fidas, è il loro candidato alla Aurelio Sabbia poltrona di sindaco. Repubblicani ed indipendenti di centro sono confluiti nella lista «Obiettivo Pino», che propone a primo cittadino l'ingegner Marco Ferrerò e rinuncia a candidare l'assessore regionale alla Sanità Bianca Vetrino. Unione delle forze anche tra i rappresentanti della sinistra. Pidiessini, socialisti e comunisti, con l'appoggio esterno della Rete e dei verdi, hanno presentato la lista «Sinistra Pinese Unita» con capolista Mauro Marinari, segretario della sezione del pds. Di stampo ambientale e filodemocristiano, la lista Impegno Pinese. Nata dalla medesima associazione che ha scopi ecologici, la lista presenta a sindaco l'ingegner Gianni Corticelli. Pianezza Quattro le liste presentate. «Crescere insieme», composta da esponenti de ed indipendenti, candida a sindaco l'attuale primo cittadino Giovanni Soffietti, che occupa la poltrona già da trent'anni. La Lega Nord, che si presenta come il primo rivale della de, è compatta nel sostenere Alfredo Cantarella, segretario del Carroccio ad Alpignano. Spaccato invece il fronte della sinistra: pds, psi e pri si sono infatti coalizzati nel cartello «Unione progressista» che sponsorizza il pidiessino Giancarlo Torbazzi, mentre Rifondazione comunista propone a sindaco Giancarla Cerrato, impiegata di 51 anni alla sua prima esperienza politica ed amministrativa. Bardonecchia Sei le liste presentate: la Lega Nord candida Enzo Beraud, 38 anni, consigliere uscente. «Bardonecchia un trampolino per il futuro» indica sindaco Giovanni Valentini, 51 anni, preside dell'istituto Frejus; nella sua lista anche Angela Brambati, la cantante dei «Ricchi e Poveri», e Ludovico Perricone, vicedirettore di Tuttosport. «Trasparente giustizia» propone come primo cittadino Claudia Pellizzer, 53 anni, dirigente delle Ferrovie. Emiliano Allemand, 44 anni, è il sindaco proposto dalla lista «Alleanza per Bardonecchia segnieur des soi mème». Le ultime due liste sono guidate da quelli che quasi sicuramente saranno i veri protagonisti dello scontro elettorale che si annuncia piuttosto duro: Mario Corino, 65 anni, ex sindaco de, proposto da «Uniti per Bardonecchia»; e Alessandro Gibello, 59 anni, primo cittadino uscente, presidente della Comunità montana Alta Valsusa. Mario Corino Montaldo e Massello In questi due centri è stata presentata una sola lista: il voto del 6 giugno sarà una formalità. A Montaldo Torinese (500 anime), la lista, con il simbolo del quadrifoglio, è capeggiata dal sindaco uscente Stefano Gaiotti. Non si sono ricandidati esponenti della vecchia minoranza, Torta, Bauducco ed Ormea. A Massello, il piccolo centro dell'Alta Val Germanasca (98 residenti), candidato sindaco è Willy Micol, ex assessore. Non si presenterà invece più Aldo Peyran, per 29 anni ha occupato la poltrona di primo cittadino. Trofarello Addio ai tradizionali schieramenti e molti volti nuovi nelle sei liste per Trofarello, 9 mila abitanti, oltre 7400 elettori. I «Popolari per il rinnovamento», d'ispirazione Coldiretti, candidano sindaco Lorenzo Masera, 41 anni, impiegato di banca. Per «Alleanza per Trofarello», forza laico-progressista, l'aspirante sindaco è Maurizio Tomeo, psi, assessore uscente all'edilizia privata, affiancato da Boris Pesce, assessore pds all'istruzione. Abbandona il sindaco psi Elio Zenatti. Con «Alleanza» avrebbe dovuto fondersi la de, che crea invece «Insieme per Trofarello» e si distingue dai «Popolari» filo-Segni: presenta il sindaco più giovane, Alberto Audenino, 31 anni, insegnante di scuola media, e l'iscritto più anziano, Giuseppe Mossino, di 78 anni. Lega Nord e «Proposta cittadini a Trofarello» si affidano ai sindaci donne. Il Carroccio candida Carla Piovano, 42 anni; «Proposta» - radici nel pds - indica Adriana Cortassa, 41 anni, insegnante di scuola media «impegnata a favore dei giovani nel volontariato». Infine Rifondazione, Verdi, Rete e Sinistra indipendente propongono Giovanni Ruggieri, 43 anni, programmatore all'Alenia. Brusasco Due le liste, ognuna con dodici candidati: «Progresso democratico» con in testa il sindaco uscente Roberto Tosi. Completamente rinnovata l'altra lista civica, capeggiata da Mario Gallione ingegnere in pensione. Ceres Due ì gruppi in gara: il «Vecchio campanile» di area democristiana, con capolista l'on. Riccardo Sartoris, candida a sindaco Sergio Eboli, segretario de. Fra i candidati dell'opposizione uscente manca Marco Castagneri, mentre si ripropone l'ex capogruppo Venceslao Buggia. Adriano Foglia, sindaco psi da dieci anni, guida «Indipendenza ceresina» con gli assessori Pran, Vana e Solerò. Lemie L'attuale sindaco Giovanni Battista Cappelino lascia, sostituito da Giovanni Sapetti. La seconda lista civica è guidata da Mario Maggiorotto. Riccardo Sartoris Da oggi la caccia al voto entra nel vivo anche nei 26 Comuni della provincia che il 6 giugno rinnoveranno i rispettivi Consigli comunali. A Massello e Montaldo Torinese sarà una consultazione senza sorprese: gli elettori infatti troveranno sulla scheda una sola lista di candidati. Si annuncia particolarmente accesa la campagna elettorale a Bardonecchia: a contrastare il sindaco uscente, il liberale Gibello, ci sarà Mario Corino, l'ex sindaco che ha legato il suo nome alle battaglie contro la mafia dell'edilizia cresciuta in Alta Valsusa. Polemiche a Ceres, in Val di Lanzo: la lista «Vecchio Campanile» aveva richiesto in Comune l'elenco degli elettori: «Volevamo fare avere la nostra propaganda. C'è stata negata la fotocopia dei nomi, concessa invece all'altra lista. Li abbiamo trascritti a mano». Aurelio Sabbia Mario Corino Riccardo Sartoris