ULTIMO TAGLIANDO PER LA COPPIA PIÙ' BELLA PROSSIMO APPUNTAMENTO AL SALONE DEL LIBRO di 1. G.

ULTIMO TAGLIANDO PER LA COPPIA PIÙ' BELLA PROSSIMO APPUNTAMENTO AL SALONE DEL LIBRO ULTIMO TAGLIANDO PER LA COPPIA PIÙ' BELLA PROSSIMO APPUNTAMENTO AL SALONE DEL LIBRO SIAMO in dirittura d'arrivo. In prima pagina c'è l'ultimo tagliando per partecipare al nostro referendum su «La coppia più bella» della letteratura. Considereremo validi tutti quelli giunti in redazione entro il prossimo 8 maggio. Ma continueremo anche dopo a riferire scelte e giudizi dei lettori, fino al Salone del libro, dove sarà presentata e discussa la classifica finale. Quindi nessuno si perda d'animo, specie coloro che scrivono e riscrivono rimproverandoci gentilmente di non averli ancora citati. C'è chi, per sostenere i propri preferiti (e magari anche un po' per esser sicuro di essere notato), ha inviato più di una scheda: la palma, in questo gruppo, spetta a Fiorenza Scotti, 39 anni, triestina, di professione informatica. Ben 11 voti per Tonio Kroger ed Eloisa (anima e corpo di Abelardo), tutti con la medesima, interrogativa motivazione: «Può esistere e durare l'amore tra un artista e un'intellettuale?». Un dubbio, per quanto ci riguarda, che non ha ragion d'essere. Anche perché altrimenti dovremmo, come minimo, diradare gli scaffali delle nostre letture. Spigolando tra le schede della settimana abbiamo trovato quella di Gabriella Sica per Dafni e Cloe, «innamorati come in una fiaba l'uno dell'altra senza sapere cos'è l'amore. Loro non lo sapevano per ingenuità, pudore e semplicità, ma anche noi non ne sappiamo di più». Dai classici ai contemporanei, un'altra «coppia indissolubile»: Solai e Ariane, in Bella del Signore di Albert Cohen: per Maria Teresa Gabriele «l'amore non è mai stato descritto meglio». Con ottimistico candore, la studentessa dodicenne Carlotta Invrea sogna un'intesa tra la Jolanda salgariana e Robin Hood: «Lei è una fanciulla forte e coraggiosa, proprio adatta a vivere avventure ardimentose al fianco dell'eroe». Angela Minucciani, insegnante, immagina invece un «sadico» incontro tra l'Angebca dell'Ariosto e il Prospero della Tempesta di Shakespeare: «Lei, dopo averlo sedotto, potrebbe, in virtù dell'anello, sottrarsi all'abbraccio e lasciar- Così gli allievi della terza elementare, alla Capponi di Torino, hanno disegnalo la loro scheda, dedicata a Peter Pan e Ariel lo a bocca aperta». Giovanni Grippo considera «inevitabile» l'incontro tra Fabrizio Del Dongo e MarcoUna (dal Ritorno di Casanova di Schnitzler): «L'uno incarna gli albori del patriottismo romantico, l'altra la razionalità settecentesca». Per Maria Frisina se Roland Micheli (il poeta di Possessione della Byatt) avesse conosciuto la Pisana di Nievo avrebbe scoperto «una donna che non aveva paura di amare». La scheda più originale ci è arrivata in versi da Roma, l'ha spedita Laura Polidori. Canta l'amore impossibile tra Elrik di Melniboné (romanzo fantasy di Michael Moorcock pubblicato dalla Nord) e la Pollyanna di E. H. Porter (bestseller per ragazzi edito dalla De Agostini). Eccone uno scampolo: «Sedeva a capo chino il triste mago albino... «Ti prego non partire!» lei disse con ardire. «Pollyanna avrà la morte che persevera la sorte»», rispose lui fremendo e lacrima piangendo... «Ricorda ch'io t'attendo che la tenebra lontana è vicino a chi si ama»... «Oh angel che tu sei, se sventure è il mio destino né mai ti vorrò vicino». Davvero fantastica la scheda collettiva (e illustrata) della terza D, alle elementari Capponi di Torino (senza togber meriti ai loro amici della terza C, che ringraziamo altrettanto). Con la lo¬ ro maestra Manuela Monti gli allievi hanno votato Peter Pan e Ariel, sirenetta disneyana: «A tutti piace Peter Pan perché è piene di fantasia e sa volare, e Ariel è così... affascinante! Un giorno, volando, Peter Pan vide Ariel che su di uno scoglio si pettinava i lunghissimi capelli rossi, si posò accanto a lei e si innamorarono all'istante. Insieme, mano nella mano, la Sirenetta volò nel cielo con Peter e potè vedere la Terra e Peter si lasciò guidare da Ariel negli abissi del mare misterioso e straordinario. Come li invidiamo». Citazione finale - anche la faccia tosta va premiata - per Marco e Stefania, studenti ventenni, che hanno votato per Marco e Stefania: «Il romanzo non è stato ancora scritto, speriamo lo facciamo presto. Non per narcisismo. Solo perché ci vogliamo bene veramente». Anche qui, non dubitiamo. [1. g.]

Luoghi citati: Dongo, Roma, Torino