Integralisti manipolano il Corano

Accuse in Egitto Accuse in Egitto Integralisti manipolano il Corano IL CAIRO. Una commissione di esperti egiziani presieduta da Nasr Hamed Abu Zeid, tra i più eminenti studiosi di dottrina islamica, è stata appositamente insediata per demolire con argomentazioni coraniche l'ideologia integralista, che, a detta dei gruppi radicali mediorientali, troverebbe proprio il suo fondamento e la sua giustificazione nel libro sacro dei musulmani, dettato al profeta direttamente da Dio. Abu Zeid, che intende raccogliere in una sorta di codice le «costanti e assurde manipolazioni» al quale è stato sottoposto nella storia il Corano, per restituire al libro una comune e riconosciuta certezza interpretativa, ha anticipato quello che sarà il suo ufficiale e pubblico «J'accuse» al quotidiano egiziano Al-Ahram. In sostanza, dice lo studioso, il Corano è stato continuamente strumentalizzato. «Ed è finito per diventare - ha spiegato - una sorta di carta in nome della quale di volta in volta capi di governo e religiosi hanno cercato di dare giustificazione formale al proprio particolare modo di gestire il potere». Tra gli esempi clamorosi di manipolazione, Abu Zeid cita i tentativi di Nasser e Sadat. Il primo cercò di dare fondamento coranico alla svolta socialista. Il secondo, al contrario, riuscì a trovare una giustificazione all'introduzione del capitalismo nel Paese. [AdnKronos]

Persone citate: Nasr Hamed Abu Zeid, Nasser, Sadat, Zeid

Luoghi citati: Egitto, Il Cairo