Tutta la Sme ai privati

Tuffa la Sme ai privati Tuffa la Sme ai privati Decisa la vendita di Autogrill supermarket «GS» e immobiliare ROMA. Si completa il programma di privatizzazione della Sme. Mentre sono in corso le trattative per la cessione della parte industriale (concentrata nelle due nuove Finanziarie, Cirio-Bertolli-De Rica e Italgel), Tiri, come preannunciato dall'amministratore delegato Michele Tedeschi una decina di giorni fa, ha approvato il programma di cessione della Sme attuale, in cui sono limaste Gs (distribuzione), Autogrill (ristorazione) e Atena (promozione immobiliare). L'Iri metterà sul mercato il 32% del capitale Sme (ne detiene attualmente il 62,12%). Del 30% che rimarrà, via Veneto manterrà solo una quota del 5%, che confluirà in un «nucleo duro» che raccolga altri azionisti per una quota non superiore al 50% del capitale. Il 25% rimanente potrà essere ceduto sia nell'ambito di un'opa che l'acquirente del 32% messo sul mercato sarà tenuto a fare per una quota equivalente, sia coinvolgendo nella partecipazione azionaria dipendenti e manager della Sme. Una nota dell'Ili ricorda che la cessione della Sme «si inquadra nell'iniziativa di valorizzazione industriale e finanziaria della Sme approvata dall'assemblea dell'Ili del 7 gennaio scorso», i cui termini sono stati approvati il 27 aprile dal consiglio di amministrazione della finanziaria guidata da Aitali e Valori. Il disimpegno dell'Ili dalla quota azionaria di maggioranza della Sme, attualmente pari al 62,12%, avverrà attraverso una sollecitazione di offerte di acquisto del 32% del capitale sociale della Finanziaria finalizzata alla successiva costituzione di un nucleo stabile di azionisti di riferimento che deterranno una percentuale di capitale della Sme non superiore al 50%. Il nucleo stabile sarà costituito da investitori, imprenditori - nazionali ed esteri - e Tiri che parteciperà con una quota di possesso del 5% del capitale della Sme. [Agi]

Persone citate: Michele Tedeschi, Valori

Luoghi citati: Roma