Agnelli: siamo ancora nel tunnel

Aprile nero per il mercato automobilistico: le vendite cadute del 28,1% Aprile nero per il mercato automobilistico: le vendite cadute del 28,1% Agnelli; siamo ancora nel tunnel «L'utile Fiat '92 sarà di circa500 miliardi» ROMA. La recessione economica internazionale, iniziata nel 1992, non è definitivamente superata e per l'Italia potrebbero ancora esserci due o tre anni di recessione. La ripresa procede lentamente e, specialmente per l'industria automobilistica europea, il 1993 registrerà un calo di circa il 20%. Questa l'analisi formulata dal presidente della Fiat, Giovanni Agnelli, in occasione della presentazione al Capo dello Stato, Scalfaro, e ai presidenti della Camera, Napolitano, e del Senato, Spadolini, della nuova Lancia Delta. Agnelli era accompagnato, fra gli altri, dall'amministratore delegato del Gruppo, Cesare Romiti, e dall'amministratore di Fiat Auto, Paolo Cantarella. In un incontro con i giornalisti ha anche confermato che l'utile netto Fiat per il 1992 «sarà intorno ai 500 miliardi di lire», mentre non ha parlato di dividendo in quanto l'importo da proporre all'assemblea, che si terrà il 30 giugno, dovrà essere approvato dal Consiglio d'amministrazione la cui riu'■nione, prevista per l'I 1 maggio, si terrà invece, secondo quanto confermato da un portavoce di corso Marconi, il 31 maggio. Parlando dello scenario internazionale ha rilevato come «negli Stati Uniti il ritmo della ripresa non è, per ora, quello che ci si attendeva. In ogni caso - ha aggiunto - qualunque fosse stato questo ricupero, l'effetto misurabile sull'economia europea sarebbe stato certamente inferiore a quello apprezzabile un tempo. I benefici della ripresa economica americana sono infatti destinati più ai consumi interni che alle importazioni». Sul mercato europeo dell'auto si è manifestata una nuova variabile negativa determinata dalla recessione tedesca, superiore al previ¬ sto. Il calo dell'Europa è graduato in quote diverse nei singoli Paesi. «In Gran Bretagna si registrerà una crescita, in Germania una brusca flessione valutabile intorno al 30%, la Francia accuserà una perdita sul 15% e l'Italia chiuderà sul valore medio europeo». Ad Agnelli ha fatto eco Romiti. «E' ancora dura. Siamo nel tunnel e l'uscita per ora non si intravede». Quanto anticipato dal presidente della Fiat in mattinata sull'andamento delle vendite di automobili ha trovato conferma nelle stime rese note nel pomeriggio a Bruxelles dall'Acea, l'Associazione dei costruttori europei per quanto riguarda le consegne nella Cee. Secondo tali anticipazioni, in Italia le consegne di aprile sono diminuite del 28,1% rispetto allo stesso mese '92 e nei quattro mesi del 19,3%. Nei dodici Paesi comunitari la flessione del quadrimestre è stata del 17,8% e del 18,3% in aprile. Sempre secondo l'Acea, le immatricolazioni nel nostro Paese in aprile sono state 176.000 e 761.300 nel quadrimestre, nella Cee rispettivamente 998.250 e 3.819.100. Questi dati fortemente negativi arrivano a poche settimane dall'accordo Cee-Giappone per limitare quest'anno le importazioni di auto gialle nella Comunità. L'intesa era però basata su una previsione di perdita assai inferiore (6,5%) ed è stata quindi contestata dai costruttori europei, Italia e Francia in prima linea, che hanno chiesto una sua rinegoziazione. Anche il commissario europeo per l'industria Martin Bangemann sembra essere d'accordo sulla riapertura del negoziato, ma difficilmente sostengono a Bruxelles - si potrà arrivare ad un nuovo taglio dell'import nipponico nel 1993 e tutto dovrà essere rinviato al '94. Di fronte a questa situazione l'industria italiana dell'auto attacca e dopo la Lancia Delta e le nuove Tipo a tre porte, si prepara a presentare in settembre il nuovo modello B sul quale l'azienda punta molto e a fine anno un brillante coupé. Sul modello B i vertici Fiat hanno preannunciato ieri che la sua produzione inizierà in agosto a Mirafiori e a Melfi, come previsto, dal 10 gennaio prossimo. Renzo Villa re ALTI E BASSI IN EUROPA RISULTATI DEI GRUPPI AUTOMOBILISTICI FATTURATO 92 UTILE 92 UTILE 91 VAR 91/92 VOLKSWAGEN 85,4 DM 0,147 DM 1,114 DM -87% MERCEDES 66,5 DM 0,849 DM 1,548 DM -54,8% RENAULT 179,4 FF 5,7 FF 3,07 FF +84,5% GRUPPOPSA* 155,4 FF 3,37 FF 5,52 FF -39,0% * PEUGE0T-CITR0EN DM=MARCHI TEDESCHI FF=FRANCHI FRANCESI CIFRE IN MILIARDI .: ■ ^ i — '—i §■! - - El mm—i .-:•>»>:»:•;.

Persone citate: Agnelli, Alti, Giovanni Agnelli, Martin Bangemann, Napolitano, Paolo Cantarella, Renzo Villa, Scalfaro, Spadolini