Follie parigine di Diana

Follie parigine di Piana Follie parigine di Piana Una colazione con Dépardieu poi cena con Steven Spielberg LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Le «follie parigine» di Diana un lungo weekend da turista, colazione con Gerard Dépardieu, visita a Notre Dame, cena con Steven Spielberg - riescono quasi a oscurare la notizia del giorno nella lunga saga reale: la decisione della principessa e del principe Carlo di riunirsi questo fine settimana, per la prima volta sotto lo stesso tetto da quando si sono separati, nella tenuta di campagna di Highgrove. Ce n'è di che far battere ogni lingua pettegola d'Inghilterra. Ma due cose vanno subito precisate: la prima che Dépardieu è amico di vecchia data, non un improvviso flirt; la seconda che la riunione con Carlo, per dare ai principini William e Harry un assaggio di normale vita familiare, non prelude a riconciliazioni. Il week-end parigino è co¬ minciato venerdì. Con un aereo speciale Diana e due sue accompagnatrici hanno raggiunto l'aeroporto del Bourget e hanno noleggiato una Espace: con loro soltanto la guardia del corpo della principessa e un autista dell'ambasciata britannica. Per tre giorni Lady Di si è goduta la primavera parigina senza essere mai riconosciuta, tuffandosi nella Parigi che il protocollo le nega. Ha visitato gli atelier di Chanel e di Dior, poi altre celebri boutiques. Dicono - ma nessuno conferma - che abbia speso oltre 20 milioni in vestiti. Sabato è stato il giorno di Dépardieu. Si sono visti a colazione, vicino ai Champs Elysées, in uno dei ristoranti oggi più di moda: Marius et Janette. Che cosa si siano detti, nessuno lo rivela; ma per l'occasione Diana, che non beve alcolici, si è lasciata tentare qualche sorso di vino bianco per accompagnare la sua aragosta. Molto di- scretamente ma fotografato dal Daily Mirror che ha l'esclusiva sulle «follie parigine» Dépardieu se n'è andato prima della principessa. E Diana? E' stata a Notre Dame, poi è rientrata a casa - la lussuosa abitazione di Neuilly, presso il Bois de Boulogne, che appartiene ad amici - e infine, a cena, elegantissima in uno smoking nero, alla Brasserie Balzar. Domenica la mostra di Matisse, una puntatina all'Opera e alla Bastiglia. E poi, la sera, cena al ristorante del Ritz, dove ha incontrato - casualmente? di proposito? - Steven Spielberg. Lunedì il ritorno (in aereo di linea); con i preparativi per il week-end con Carlo, è stato anche un ritorno alla realtà. [f. gal.] Un servizio fotografico da Parigi rilancia la polemica sulle spese pazze di Diana

Persone citate: Bois, Bourget, Carlo, Gerard Dépardieu, Matisse, Steven Spielberg

Luoghi citati: Diana, Inghilterra, Londra, Notre Dame, Parigi