Bufera sul Mattino

Bufferà sul Mattino Bufferà sul Mattino Inchiesta sul direttore e su due giornalisti NAPOLI. Clamorosa svolta nell'inchiesta sulla telefonata tra l'ex questore di Napoli, Vito Matterà, e il capo redattore del Mattino Giuseppe Calise. A cinque mesi dal colloquio, divulgato dall'allora capogruppo missino al Comune, Amedeo Laboccetta, che era venuto in possesso di una registrazione «clandestina», il pm Nicola Quatrano ha firmato quattro «inviti a presentarsi». Destinatari dei provvedimenti, sono gli stessi Matterà e Calise, ma nella veste di indagati figurano anche il direttore del quotidiano di via Chiatamone, Pasquale Nonno, e il redattore Vittorio Del Tufo. Per l'ex questore ed i tre giornalisti, il magistrato ipotizza il reato di «utilizzazione a vantaggio altrui di notizie riservate», previsto dal terzo comma dell'art. 326 del Codice Penale. Chi viola la norma, rischia una pena fino a due anni di carcere. Lo scandalo esplose il 24 no¬ vembre scorso, quando i dirigenti dell'msi in un'affollata conferenza stampa diffusero la conversazione avvenuta due giorni prima tra Matterà e Calise. Nel colloquio, caratterizzato da espressioni a dir poco «colorite», Ù primo chiedeva al capo redattore del Mattino di aiutare il sindaco dell'epoca, il socialista Nello Polese, coinvolto in una vicenda giudiziaria. L'ex questore raccontava al giornalista di una telefonata ricevuta da Polese. Questi gli aveva riferito che durante la notte aveva accompagnato dai carabinieri un vigile urbano della sua scorta, affinché ritrattasse le accuse mosse nei suoi confronti. [m. e] li direttore del Mattino Pasquale Nonno

Persone citate: Amedeo Laboccetta, Calise, Giuseppe Calise, Nello Polese, Nicola Quatrano, Polese, Vittorio Del Tufo

Luoghi citati: Napoli, Vito