Impiegato ferisce il medico che non ricovera suo padre di F. Mil.

Il Comune di Napoli è fallilo Napoli, il malato era in una barella nei corridoi Impiegalo ferisce il medico che non ricovera suo padre NAPOLI. Per due giorni ha chiesto invano che il padre, affetto da cancrena e appena operato, fosse sistemato in un letto dell'ospedale. Niente da fare. Pasquale Ferrara, un impiegato di 27 anni, si è sentito ripetere sempre la stessa frase: «Non c'è posto, il paziente deve rimanere in barella». Alla fine, l'angoscia si è trasformata in esasperazione", ieri l'uomo ha avuto un alterco con un medico e lo ha colpito al capo con una bottiglia. Le condizioni del ferito sono gravi. L'aggressione è avvenuta poco dopo le 13,30 nell'ospedale napoletano «Cardarelli», lo stesso dove due settimane fa un conducente e un portantino di un'autoambulanza hanno violentato una ragazza di diciassette anni. Pasquale Ferrara si è presentato nell'astanteria della settima divisione di chirurgia. E' stato ricevuto dall'aiuto Luigi Montella, e ha esposto per l'ennesima volta il suo caso: «Mio padre non può più stare in una barella. Soffre molto, è stato operato da poche ore, ha bisogno di un letto e di assistenza adeguata». Ma il medico non ha potuto fare niente per aiutare il paziente. «Mi dispiace, non sono io a disporre dei posti letto», ha risposto. La reazione di Pasquale Ferrara è stata violentissima. L'uomo ha afferrato una bottiglia e l'ha scagliata contro l'interlocutore, colpendolo al capo. Luigi Montella è stato portato nel reparto di chirurgica di urgenza, con una diagnosi preoccupante: trauma cranico, stato commotivo, profonde ferite ad una mano e al volto. La prognosi è riservata. L'aggressore, bloccato dagli agenti del drappello ospedaliero, è stato arrestato per tentativo di omicidio. [f. mil.]

Persone citate: Cardarelli, Luigi Montella, Pasquale Ferrara

Luoghi citati: Napoli