«Sei un pentito papà devi morire»

«Sei un pentito papà/ devi morire» Solo ferito il boss della camorra. La famiglia: tradendo i clan ci ha rovinati «Sei un pentito papà/ devi morire» La figlia va da Napoli a Casale e lo accoltella CASALE MONFERRATO. Meglio un padre camorrista che un padre pentito. Per i sei figli di Alfredo Galli, 45 anni, ex uomo di punta del clan di Raffaele Cutolo, il pentimento è una macchia che dev'essere lavata con il sangue. E così una delle ragazze è partita da Napoli ed ha accoltellato il genitore, dopo un litigio, nel rifugio segreto che la questura di Napoli aveva procurato al camorrista, quando Galli aveva deciso di collaborare con i giudici. Il «pentito» viveva in un alloggio a Casale. L'ex capoclan se 1 è cavata con una ferita medicata al pronto soccorso. «Non doveva pentirsi - dicono due delle sue figlie Debora e Fortuna Galli, 23 e 22 anni -. Da quando ha deciso di fare il pentito ha messo in pericolo anche la nostra vita. Deve pagare per questo suo gesto che ci ha disonorate». Silvana Mossa no a pagina 11 La vostra VACANZA in una delle nostre destinazioni: IRLANDA SCOZIA ISLANDA è facile come una passeggiata fuoriporta con "I TESORI" di Creso & Mida Questo depliant è in tutte le migliori agenzie viaggi RICHIEDETELO! Solo per informazioni: 02/58308940

Persone citate: Alfredo Galli, Galli, Mida, Raffaele Cutolo

Luoghi citati: Casale, Casale Monferrato, Irlanda Scozia Islanda, Napoli