Raquel Welch presenta il suo quarto marito

r CHE FANNO Raquel Welch presenta il suo quarto marito Charles BronsRaquel Welch, 53 anni, che si è quasi ritirata dal cinema per dedicarsi agli affari nel campo delle palestre e delle videocassette di ginnastica, ha annunciato il suo quarto matrimonio. Sposa il costumista Bob Moore, che ha dodici anni meno di lei. I precedenti mariti sono stati James Welch, Patrick Curtis, André Weinfield. Dieci registe, un numero mai visto prima, sono presenti con le loro opere aU'irnminente festival di Cannes, in concorso e nella rassegna «Un certo sguardo». Sono: Jane Campion, Agnès Varda, Francesca Archibugi, Pilar Mirò, Laurie Mclnnes, Elaine Proctor, Philomène Esposito, Véronique Aubuoy, Valeriu Jereghi, Tracey Moffatt. Kelly McGillis, che ha avuto il 10 aprile la sua seconda figlia, Sonora, ha versato cento dollari di cauzione per liberare dalla prigione suo marito Fred Tillman, arrestato come cliente di prostitute stradali. Il marito dell'attrice era caduto in una trappola montata, su richiesta dei commercianti della zona, dalla polizia di Key West (dove la coppia possiede una casa e un ristorante), facendo proposte per strada a una poliziotta in abiti da bordello. John Hurt, Vanessa Redgrave e Crispin Glover sono a Mosca. Interpretano un'altra versione cinematografica di «Delitto e castigo» di Dostoevskij, realizzata in coproduzione con la Russia da Menahem Golan. Sharon Stone e William Baldwin, protagonisti di «Sliver», tratto dal best seller di Ira Levin, non sanno ancora come andranno a finire. La storia d'una ragazza innamoratasi del sovrintendente del palazzo dove abita (uno che spia con la videocamera vita, amori e intimità degli inquilini) si concludeva con lei che resta con lui anche dopo aver scoperto che è un assassino. Gli spettatori delle proiezioni di prova non hanno gradito il finale. Il produttore Bob Evans, oltre a praticare 30 fra cambiamenti e tagli per alleggerire la vicenda, ha fatto girare altri due finali del tutto diversi che vengono ora sottoposti a test col pubblico. Charles Bronson, il «giustiziere della notte», riprende purtroppo la sua malsana attività in «Death Wish 5», diretto da Allan Goldstein. A Francis Veber, il regista francese che doveva dirigere il rifacimento americano del suo film «Mio padre, che eroe», la Touchstone Pictures ha tolto incarico definendolo «troppo I Tou( [fino n francese». Lo sostituisce Steve Miner, già regista di «Amore per sempre» con Mei Gibson. Henry Winkler, che ha recitato la parte di Fonzie nel vecchio serial televisivo «Happy Days» e ha prodotto il serial «MacGyver», debutta come regista in «Cop and Half» (Un poliziotto e mezzo), commedia poliziesca su un investigatore solitario che indaga su un delitto il cui unico testimone è un bambino di otto anni. Protagonisti, Burt Reynolds e il ragazzino Devon Butler. Natasha Richardson, 29 anni, figlia di Vanessa Redgrave, attualmente impegnata a Montreal a recitare la parte di Zelda in una cinebiografia della bellissima folle moglie dello scrittore americano Francis Scott Fitzgerald, dopo la separazione dal marito, l'impresario Robert Fox, s'è innamorata dell'attore Liam Neeson. Roger Spottiswoode ha annunciato d'essere stato licenziato, a lavoro quasi terminato, «in maniera arbitraria e censoria», allo scopo di «montare il film a modo loro», dalla direzione di «And the Band Played On», il film tratto dal famoso best seller di Randy Shilts sui primi anni dell'Aids, che aveva già incontrato molte difficoltà di realizzazione. Robert Cooper, della società produttrice HBO, ha negato d'aver licenziato il regista: «E' solo un contrasto d'opinioni, si può ancora trovare un accordo». Peter Greenaway, il cui ultimo film «The Baby of Macon» viene presentato fuori concorso al prossimo festival di Cannes, sta già preparando «Augsbergenfeldt». Il titolo è il nome del luogo d'una battaglia durante la Guerra dei Trent'anni. Il film, ha detto il regista, vuol essere «un'analisi del corpo umano dal punto di vista d'un anatomista del diciassettesimo secolo». Edward James Olmos, visto nella parte del capitano nel serial televisivo «Miami Vice», debuttante nella regia con «American Me» presentato l'anno scorso a Cannes, pacifista militante, s'è visto rifiutare dalla polizia di Los Angeles il permesso di portare addosso una pistola. Il cineasta ha dichiarato che lui e la sua famiglia hanno ricevuto minacce di morte; la polizia ha replicato che non ci sono prove del fatto che Olmos sia in pericolo. Gary Oldman, aristocratico vampiro in «Dracula» di Coppola, debutta nella regìa con un film di gangsters ambientato nella malavita londinese, «Lord of the Urban Jungle» (Il signore della giungla urbana). Lord norej Charles Bronson

Luoghi citati: Cannes, Los Angeles, Montreal, Mosca, Russia