Pavarotti: la Signora vincerà di Bruno Bernardi

Dortmund delira per il cantante italiano mentre sale la febbre per la Juve Dortmund delira per il cantante italiano mentre sale la febbre per la Juve Pavarotti: la Signora vìncerà Tutto esaurito, incasso miliardario, tifo degli emigrati La squadra di Hitzfeldpunta al secondo trofeo europeo DORTMUND DAL NOSTRO INVIATO Un'estate precoce (è l'aprile più caldo del secolo) e un Borussia caricatissimo, aspettano la Juve per la finale di andata di Coppa Uefa. Oggi è la festa dei lavoratori e, con il weekend, s'è calmata l'ondata di scioperi che ha per epicentro la vicina Bochum e che ha visto 100 mila minatori scendere in piazza per manifestare contro la minaccia di chiusura di alcune miniere di ferro. La prossima settimana gli scioperi potrebbero riprendere, ma non ci saranno riflessi sul match di mercoledì anche se al Westdalenstadion verranno incrementate le forze d'ordine che dovranno tenere sotto controllo 42 mila spettatori, 10 mila in meno della capienza per seguire le norme di sicurezza. Tutto esaurito, con incasso miliardario che si aggiunge ai 25 milioni di marchi (oltre 20 miliardi di lire) ottenuti nell'arco della stagione d'oro dal Borussia e bagarini in azione per salassare i tanti immigrati a caccia di biglietti in Germania che si uniranno ai 3 mila tifosi in arrivo da Torino. In città, alcuni negozi di articoli sportivi espongono le divise di Borussia e Juventus. E ci sarà un gemellaggio tra le tifoserie, com'era successo di recente con la Roma. Nella regione vivono e lavorano 20 mila italiani. E' un derby. Un ristoratore romano spera che la Juve vendichi i giallorossi anche se suo figlio gioca nelle giovanili del Borussia. Un altro italiano, originario di Taranto, da 28 anni residente a Dortmund, è diventato accanito sostenitore della squadra locale. Era uno degli 8 mila che andarono all'Olimpico per Roma-Borussia e che andranno al Delle Alpi di Torino nel retour-match. Stavolta l'anziano emigrante pugliese si dividerà a metà: «Andrò allo stadio con due bandiere in mano». Il Borussia, anche per la vivacità ed il calore del pubblico, è considerato il Napoli della Germania. Ora vuole la sua seconda corona europea (ha vinto la Coppa delle Coppe nel '66) dopo una quindicina d'anni di vacche magre, con 4 stagioni in 2a divisione, un paio di salvezze acciuffate per un pelo, e 2 soli titoli, la coppa nazionale, conquistata sul Werder Brema nell'89 grazie alla prodezze di Andy Moeller, passato l'estate scorsa al servizio della Juve, e la Supercoppa tedesca. Con una politica simile a quella del Parma (solidità economica e scelte oculate condotte dal presidente Gerd Niebaum grazie alla collaborazione del general manager Meier) e con l'ottimo lavoro dell'allentore Ottmar Hitzfeld, tedesco quarantaquattrenne che ha militato a lungo in Svizzera, il Borussia Dortmund sta tornando ai vertici. Il tecnico è tra l'altro un ex professore liceale di matematica, è soprannominato il «dandy» perché non s'è mai seduto in panchina senza la cravatta intonata all'abito che indossa. Nello scorso campionato, ha sfiorato il quarto scudetto perdendolo solo negli ultimi tre minuti dell'ultima giornata e a causa della differenza-reti. Non vince la Bundesliga da un trentennio. Ci riprova ancora, ma l'obiettivo numero uno è la Coppa Uefa. Celtic, Saragozza e Roma sono le vittime più illustri di quello che con molta enfasi, tutta teutonica, è stato definito il «Dream Team». Un italiano, intanto, ha già trionfato in Westfalia: Luciano Pavarotti, juventino verace. L'altra sera, il nostro tenore ha mandato in delirio i 12 mila spettatori che gremivano la Westfalenhalle di Dortmund. «Mi spiace per il Borussia ma spero che la Juventus abbia altrettanto successo», ha detto il grandissimo tenore dopo il concerto. Da 29 anni nessuna squadra straniera è riuscita ad espuganre il Westfalenstadion in coppa. «Vincerò», è l'inno di Pavarotti, dedicato alla Signora. Bruno Bernardi w Luciano Pavarotti (a sinistra) dopo un concerto a Dortmund si è augurato che la Juventus possa avere lo stesso successo; a lato, Moeller giocherà contro la sua ex squadra