Gelida luna di Nettuno

SU TRITONE -235 C° SU TRITONE -235 C° Gelida luna di Nettuno // misterioso fenomeno dei geyser ganico. Dovrebbe avere un nucleo di roccia di circa 1000 chilometri di diametro e un mantello e una crosta di ghiaccio d'acqua di circa 350 chilometri, mentre uno strato superficiale di ghiacci volatili (principalmente azoto e metano) non dovrebbe superare lo spessore di 1 chilometro. Tritone riflette circa il 90% della luce solare e, con una temperatura di — 235° C, viene ad essere il corpo più freddo del sistema solare. Malgrado ciò, a causa di una notevole energia di calore interna, la temperatura superficiale riesce a salire di 12° C e questo effetto può essere misurato. Il forte potere riflettente (al- bedo) di Tritone è dovuto primariamente alla grande quantità di metano e azoto congelati sulla superficie e può anche superare il 90% del valore corrispondente a quello della neve fresca che cade sulla Terra. Nell'atmosfera vi sono però anche tracce di ossido di carbonio, anidride carbonica e altro materiale organico. Le fotografie del «Voyager» hanno mostrato stilature scure nella calotta polare Sud ed esperti americani suppongono si tratti di geyser che emettono in continuazione gas, ghiaccio e polvere. Queste eruzioni possono essere provocate dall'energia solare che colpisce provocando la loro espansione e susseguente esplosione attraverso la superficie ghiacciata. Per spiegare questo fenomeno immaginiamo che nella calotta polare Sud di Tritone vi siano striati!re chilometriche di ghiaccio di azoto che sono relativamente trasparenti. In queste zone la luce solare penetra per molti metri al di sotto della superficie e viene gradualmente assorbita riscaldando il ghiaccio. Poiché l'azoto ghiacciato è un cattivo conduttore di calore, la temperatura a vari metri sotto la superficie tende lentamente a sabre. Se ora queste zone trasparenti sono abbastanza estese esse vengono a comportarsi come dei giganteschi collettori solari, immagazzinando energia sotto forma di pressione gassosa. Quando poi la pressione raggiunge valori sufficientemente elevati, tali cioè da incrinare le parti più deboli del ghiaccio, l'energia immagazzinata su una vasta superficie viene liberata in modo esplosivo attraversò una piccola fessura e si forma un geyser di gas azoto. Altri scienziati affermano invece che i geyser sono provocati dal calore proveniènte dall'interno di Tritone. Può anche essere che geyser siano soltanto innescati dalla radiazione solare, ma che ricevano la loro sorgente principale di energia dal