Il Guardian salva l'Observer

Nella guerra tra editori inglesi sconfitti Independent e Financial Times GIORNALI Nella guerra tra editori inglesi sconfitti Independent e Financial Times Il Guardian solva l'Observer Venduto ilpiù antico domenicale del mondo LONDRA. Lo storico giornale britannico «The Observer», il più antico domenicale del mondo, sarà venduto al quotidiano «The Guardian». La Lonrho Pie, che aveva acquisito T Observer nel 1981, si è detta soddisfatta dell'offerta ricevuta dal gruppo The Guardian and Manchester Evening News Pie. L'Observer e il Guardian sono entrambi giornali di qualità, con posizioni sostanzialmente allineate di centro-sinistra. La tiratura dell'Observer, pubblicato solo la domenica, è in media di 504.331 copie, secondo solo al Sunday Times nella ca¬ tegoria dei giornali non tabloid. L'altra storica testata pubblica infatti 1.267.142 copie. Dal canto suo il Guardian pubblica in media, sei giorni alla settimana, 419.629 copie, superato solo dal Daily Telegraph con 1.025.795. L'annuncio pone termine a mesi di illazioni sul destino del domenicale. Tra l'altro, anche il gruppo editoriale dell'«Independent» aveva fatto un' offerta con il proposito di fondere l'Observer con «The Independent on Sunday». La redazione dell'«Observer» tuttavia si oppose. Il «Guardian» non ha mai avuto un'edizione domenicale e quindi non si è lasciato sfuggire l'occasione quando il prestigioso Observer è stato messo in vendita da Tiny Rowland, che controlla la Lonrho. Anche il Financial Times aveva fatto un'offerta. L'Observer era stato fondato dal visconte Bourne a dicembre del 1791. Il giornale si vantava anche allora della propria indipendenza, ma secondo l'Enciclopedia della Stampa Britannica nei primi tempi la testata ospitava editoriali del Ministro degli Esteri, Lord Palmerston, a favore della propria politica. [Agi-Ansa]

Persone citate: Bourne

Luoghi citati: Londra