Un corvo ad Avellino accusa i magistrati
Un corvo ad Avellino accusa i magistrati Lettere anonime sulle indagini post-terremoto Un corvo ad Avellino accusa i magistrati NAPOLI. Un «corvo» aleggia sulla procura della Repubblica di Avellino. Lettere anonime, intimidazioni e minacce si susseguono da giorni ed hanno un unico bersaglio: i giudici maggiormente impegnati nelle inchieste sulla Tangentopoli irpina. Per far luce sulla vicenda che ha determinato un clima di tensione fra gli inquirenti, è stata aperta un'indagine affidata, per motivi di competenza, ai magistrati salernitani. Ieri il pubblico ministero Alfonso Izzo ha avviato i primi accertamenti e la storia potrebbe avere ben presto sviluppi. Da settimane, circolano infatti in città decine di «esposti» anonimi contro i giudici, nei quali si parla di rapporti e incontri sospetti con i politici, di condizionamenti nelle inchieste, di pressioni affinché non sia toccato questo o quel «santuario». E la pioggia di insinuazioni ha assunto caratteri paradossali, quando mercoledì scorso la polizia ha fer¬ mato un giovane che distribuiva volantini in una Usi. nei foglietti erano contenute le medesime accuse riportate nelle lettere recapitate in procura, nelle sedi dei partiti, negli studi di alcuni avvocati. Circolano inoltre voci insistenti di telefonate minatorie giunte ai magistrati, di cartoline postali inviate al procuratore di Avellino. La reazione dei giudici non si è fatta attendere. Il pubblico ministero Amato Barile ed il gip Modestino Roca, gli stessi che hanno firmato i provvedimenti che hanno mandato in carcere personaggi eccellenti, hanno presentato una denuncia contro ignoti. Ma il clima rischia di farsi ulteriormente pesante. Gli investigatori non hanno confermato né smentito una notizia inquietante: qualcuno avrebbe dato fuoco nei giorni scoisi all'auto del suocero di uno dei magistrati che conducono le indagini sulle tangenti. Un avvertimento? [m. ci
Persone citate: Alfonso Izzo, Amato Barile, Modestino Roca
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Decapitò l'amico dopo una furibonda lite (geloso, non gli perdonava la fidanzata)
- Trentadue milioni di cittadini votano per il nuovo Parlamento
- Condanna (6 anni) al tunisino evaso
- Si cerca da un mese la testa dell'uomo ucciso netta villa
- «Mi chiusero in una stanza e bruciarono il mio amico»
- A rovescio
- Sarà seppellito (senza la testa)
- L'aereo del "Torino,, reduce da Lisbona urta e precipita sulla collina di Superga
- SIA MUSERÃ?
- Prodi difende i giudici D'Alema frena
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Grace Kelly ha pagalo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Liquidato Gomulka, domata la sommossa Imminente rimpasto nel governo polacco
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- SCOPERTO UN DECIMO PIANETA NEL SISTEMA SOLARE
- Scomparso il capobanda che era stato scarcerato
- Decapitò l'amico dopo una furibonda lite (geloso, non gli perdonava la fidanzata)
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Grace Kelly ha pagalo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Liquidato Gomulka, domata la sommossa Imminente rimpasto nel governo polacco
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- SCOPERTO UN DECIMO PIANETA NEL SISTEMA SOLARE
- Scomparso il capobanda che era stato scarcerato
- Decapitò l'amico dopo una furibonda lite (geloso, non gli perdonava la fidanzata)
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy