«Conto austriaco? Fantasie» di R. Int.

«Conto austriaco? Fantasie» POLLINI (EX PCI) «Conto austriaco? Fantasie» ROMA. Renato Pollini, l'ex tesoriere nazionale del pei, nonché ex parlamentare dello stesso partito, smentisce seccamente sia l'esistenza di un conto corrente austriaco che un suo ruolo in pagamenti di tangenti. A tirare in ballo il nome di Pollini ai giudici del pool milanese «Mani pulite» era stato un altro ex del partito comunista, Giulio Caporali, già membro del Consiglio di Amministrazione dell'Ente Ferrovie dello Stato (condannato nello scandalo delle lenzuola d'oro, e per questo espulso dal pei). «Nego con la massima decisione - ha detto Pollini - di aver indicato a chiunque gli estremi di un conto corrente presso una banca austriaca, ove sarebbe stato possibile effettuare versamenti estero su estero di denari provento di tangenti in favore del Pei». Caporali avrebbe invece riferito a Di Pietro l'esistenza di «finanziamenti» al pei nell'ambito degli appalti delle Ferrovie. Aggiunge Pollini: «Sono a disposizione della magistratura per ogni chiarimento». [r. int.]

Persone citate: Caporali, Di Pietro, Giulio Caporali, Pollini, Renato Pollini

Luoghi citati: Roma