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Ecco due squadre che dominano nella categoria juniores Ecco due squadre che dominano nella categoria juniores Nino e Sangiustese al top Stella di Torino è Bechis Le giovani promesse del Nizza Millefonti, il club torinese laureatosi due anni fa vicecampione d'Italia under 18, tornano a battere i sentieri della gloria. Quest'anno la Lega Dilettanti ha sostituito i tornei «under» con i campionati Juniores. Il Nizza ancora una volta è lì, a breve distanza dal titolo italiano. «La squadra è giunta alle fasi finab di categoria dominando gli avversari nel girone nord-ovest del campionato nazionale», ha spiegato il ds Mario Giordano, ricordando i 46 punti conquistati in 26 gare (20 successi, 6 pareggi e nessuna sconfitta). Sabato scorso i torinesi hanno esordito nel primo triangolare di qualificazione delle fasi finali battendo 2 a 1 il Legnano (reti di Bechis e Abate). Sabato affronteranno a Bergamo la Virescit nel match decisivo del miniraggruppamento. La vincente del girone andrà in semifinale. La «stella» della compagine è Emanuel Bechis, classe '74, centrocampista di fascia. E' già nel mirino di vari club professionistici ed è anche una colonna della Nazionale Dilettanti di Bet. «Ma la mia squadra ruota attorno anche ad altri validi giocatori», puntualizza il tecnico Centola. E fa i nomi di Bivona e Abate, del libero Wellmann, dei portieri Vigilante e Roccati, di suo nipote Massimiliano, regista. L'ossatura del Nizza è comunque data da una quindicina di ragazzi provenienti dal vivaio del Torino. Spiega Centola: «La rosa è formata da 18 calciatori e molti di loro giocano insieme da un triennio. In campo adottiamo la zona mista: un libero arretrato, due marcatori centrali e un solo attaccante (Gabriele Cesare, capocannoniere del gruppo con 17 centri, ndr). Di tutti i gironi del campionato nazionale Juniores siamo stati la compagine più.prolifica: 91 i gol segnati, 22 le reti subite». Eppure, in provincia c'è una squadra che in campionato ha fatto ancor meglio del Nizza Millefonti. E' la Sangiustese del presidente Ferraris, che ha appena chiuso in bellezza la propria avventura nel girone C del campionato regionale Juniores (un torneo peraltro inferiore per importanza a quello cui ha preso parte l'undici di Centola). Ventidue le gare disputate dalla Sangiustese e altrettante le vittorie conquistate; 128 le reti segnate e 7 i gol subiti. Un trionfo. Fino allo scorso settembre la squadra indossava i colori del Barcanova. Poi, insieme con il tecnico Giorgio Lovato, è stata acquistata in blocco dalla Sangiustese, essendo il club canavesano obbligato, militando in Promozione, ad allestire una compagine Juniores regionale. Dalle tasche del presidente Ferraris sono cadute monete sonanti e l'accordo di comproprietà col «Barca» è stato subito trovato. I ragazzi hanno continuato ad allenarsi sul campo del Barcanova, spostandosi a San Giusto solo per le partite. In questi giorni sono impegnati nelle finali regionali. Fanno parte del quadrangolare A con Venaria, Biellese Vigliano e Verbania. L'altro girone è formato da Giaveno, Chieri, Intermonregalese e Derthona. Otto club con un sogno: il titolo piemontese di categoria. Marco Bonetto