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Audi, ecco la due litri per sognare Audi, ecco la due litri per sognare E' la 2.0 E con un nuovo motore di 115 cavalli INGOLSTADT. L'Audi allarga la gamma delle proprie versioni nel campo delle cabriolet. Lanciata nel 1991, anno in cui vennero prodotte 6567 unità, balzata a quota 9855 nel '92, tale modello si presenta ora con tre motorizzazioni diverse, di cui una nuova a due litri, e la possibilità di avere il cambio manuale a 5 marce oppure automatico. L'Audi Cabriolet può essere dotata, a richiesta, del sistema di apertura e chiusura automatica della capote, con un dispositivo idraulico,che impiega sette pistoni. Da notare che la presenza del comando idraulico non riduce la capacità del baule (250 litri), la cui forma è regolare e ben utilizzabile. Rispetto ad altri cabriolet la capote automatica dell'Audi richiede solo il bloccaggio e lo sbloccaggio manuale sul parabrezza, operazione assai agevole. Ma poiché tale vettura va usata aperta, per dimmuire i turbini dell'aria nell'abitacolo la Casa tedesca ha studiato uno speciale deflettore frangivento da collocare dietro i sedili ante- riori. Il dispositivo consente di viaggiare a buona velocità riducendo al minimo il disturbo, ma sacrificando i due sedili posteriori. Con la capote chiusa la vettura si presenta molto simile a un coupé sia come aspetto (grazie ai due vetri laterali e al grande lunotto) sia come abitabilità e silenziosità, almeno nei limiti legali. Da notare che in Germania, dove abbiamo provato la vettura, la velocità su autostrada, sal¬ vo qualche tratto, è libera. Due delle tre versioni sono distribuite dall'Autogerma in Italia. Sono la Cabriolet con motore due litri e 4 cilindri in linea, 115 Cv a 5400 giri, velocità 187 km/h, prezzo chiavi in mano lire 43.999.000; la 2,3 E di 2,3 litri, cinque cilindri, 133 Cv a 5500 giri, 198 km/h, prezzo lire 53.967.000 (comprensivo della tassa erariale di 5 milioni). Non viene importata la versione 2,8 a sei cilindri a V (2,8 litri di cilin- drata, 174 Cv a 5500 giri e 218 km/h). Nel '92 sono state vendute nel nostro Paese 122 2.3 E. L'Autogerma prevede di vendere in Italia 500 Cabriolet nel 1993 ed è chiaro che motivi fiscali faranno preferire la versione con motore due litri, una vettura perfettamente adatta alla situazione, con buona ripresa, funzionamento preciso del cambio e d'eccellente compromesso fra confort e tenuta di strada. Tutti i motori hanno un asse a camme in testa (2 il V6) e sono dotati di gestione elettronica con iniezione multipoint, sensore di detonazione e dispositivo di autodiagnosi con programma d'emergenza. Le sospensioni sono indipendenti per le quattro ruote, freni a disco (gli anteriori ventilati), sterzo a cremagliera servoassistito. Le Cabriolet sono dotate del dispositivo di sicurezza Procon-ten, che in caso di urto frontale ritira il volante e tende le cinture, e, come optional, di speciali sedili con cinture integrate. Gianni Rogliatti