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Si sta allargando in Europa il numero delle automobili «a cielo aperto» Si sta allargando in Europa il numero delle automobili «a cielo aperto» Cabrio, c'è voglia di vacanze Una nicchia di mercato che fa immagine Voglia di vacanze e di estate, voglia di sole e di viaggi all'aria aperta. E' questo il momento più favorevole per le cabriolet e gli spider, le vetture «a cielo aperto». Ed ecco arrivare due nuove auto senza il tetto (anche se poi c'è la capote, sempre più razionale e semplice da montare, volendo a comando elettrico), la Bmw 325i e la Audi 2.0 E. In settembre, poi, sarà il turno del made in Italy, con una versione scoperta dell'erede della Uno, la Fiat B. Naturalmente, quello delle cabriolet e degli spider è soltanto una nicchia di mercato in Europa, dove l'anno scorso non si sono toccati i 100 mila pezzi. Però, è una nicchia che fa molto immagine, che permette dì fare buoni affari (i prezzi di queste vetture sono in genere elevati) e di raccogliere una clientela giovane (o giovanile) e tante donne. Ecco perché numerosi costruttori si sfidano anche in questo settore. E va osservato che le auto prive di tetto - sul mercato italiano sono disponibili una trentina di versioni - sono ora comode e sicure come le berline. Se piove, giù il tetto, e via senza problemi. E se fa caldo, un buon condizionatore toglie ogni fastidio. [m. fe.] A sinistra e a lato, la Bmw 325i e l'apertura elettrica della capote Sotto, l'Audi 2.0 E e il sedile di sicurezza