Treviso raggiunge Bologna in finale

Basket: nello spareggio la Benetton con un gran primo tempo batte la Scavolini Basket: nello spareggio la Benetton con un gran primo tempo batte la Scavolini Treviso raggiunge Bologna in finale TREVISO. Nello spareggio delle semifinali la Benetton ha sfruttato il fattore campo, respingendo una spenta Scavolini 100-88. Treviso conquista così il diritto di giocarsi lo scudetto - che detiene - contro la Knorr Bologna: sabato, in casa degli emiliani, è in programma il primo round della sfida-tricolore, prevista al meglio delle cinque partite. Il match del Palaverde si è deciso nel primo tempo, terminato 55-35 per i trevigiani trascinati dal loro capitano Massimo Iacopini. Per il cecchino di Skansi già 18 punti al 10', con percentuali di 4/5 nelle bombe e 3/3 da due. In avvio di partita, il coach trevigiano aveva optato per il quintetto «piccolo», con Corchiani regista, Ragazzi guardia, Iacopini e Kukoc ali, Rusconi in pivot. La scelta, dopo un temporaneo vantaggio della Scavolini (0-6, poi 3-8), gli ha dato ragione: Pesaro ha sofferto in difesa la velocità e la precisione dei veneti, che hanno impattato al 4' (8-8), quindi si sono involati fino a raggiungere 22 punti di vantaggio al 18' (53-31), sfruttando anche la maggiore prestanza fisica di Kukoc, mal contenuto da Workman. Bucci, tecnico dei pesaresi, le ha provate tutte, alternando la difesa individuale alla match-up, cioè uno schieramento misto uomo-zona, poi ha mandato in campo anche gli uomini della panchina, ma tutto è stato inutile. La Benetton, finalmente molto attenta anche in copertura, è parsa trasformata rispetto al match di Pesaro, tanto da concedere qualcosa al solo Magnifico (11 punti al riposo) ed arginare invece il folletto Workman - determinante nel successo casalingo della Scavolini in gara -2 - e il mulatto Myers, quasi disastroso. In avvio di ripresa, la musica non è cambiata per Treviso, ben arroccata sull'asse Kukoc-Corchiani, con Rusconi sempre presente sotto canestro (anche + 29 per la Benetton). Poi, sul 77-56 al 32', la squadra di Skansi ha però creduto di avere il successo in tasca, consentendo a Pesaro una lenta risalita. Gli americani Workman (primo canestro su azione al 27') e Farmer sono progressivamente cresciuti e insieme con Gracis hanno riportato la Scavolini in partita. Pesaro è arrivata così fino a -7 (sull'86-79 al 37'), troppo tardi però per ribaltare le sorti del match: la Benetton non si è fatta sorprendere, raggiungendo a fil di sirena quota 100. Con questo risultato, Treviso, Bologna e Cantù conquistano il diritto di disputare il prossimo Euroclub. [a. ni.] Benetton-Scavolini 100-88 Benetton Tv: Iacopini 33, Corchiani 20, Rusconi 15, Kukoc 13, Ragazzi 11, Mian 5, Vianini 3. Scavolini Ps: Farmer 18, Gracis 17, Workman 16, Magnifico 11, Myers 11, Zampolini 6, Boni 5, Costa 4. Toni Kukoc in azione (al centro) osservato dal compagno Vianini (a sinistra) e dai pesaresi Zampolini e Magnifico