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La Under indica la strada giusta Chiaro successo in Svizzera La Under indica la strada giusta NEUCHATEL DAL NOSTRO INVIATO Per usare un modo di dire caro al et Maldini, al «pronti via» l'Under 21 azzurra ha fatto i} suo capolavoro, dando la prima stoccata vincente alla Svizzera che mai si sarebbe aspettata un contropiede così ben congegnato sul calcio d'avvio della partita. In appena 25" il risultato ha così preso la piega più favorevole all'Italia venuta qui per strappare un punto. Al fischio di inizio Vieri ha appoggiato a Negro che ha allungato all'indietro per Panucci. Il libero ha osservato lo schieramento dei compagni e ha deciso di lanciare lunghissimo per Orlandùii. Il tornante di destra ha chiuso la sgroppata con un cross sul quale Vieri ha fatto velo per l'accorrente Muzzi, abile ad anticipare il diretto avversario e infilare il pallone all'incrocio dei pah. Era dai tempi della vittoria in Scozia del novembre scorso che un attaccante azzurrino non centrava più la porta. Legittima quindi la gioia di Muzzi ritornato, con il rientro in squadra di Vieri, al ruolo più congeniale di seconda punta. Ma le novità dell'Italietta, quelle più notevoli, erano in difesa. Qui Maldini ha fatto la rivoluzione. Assente Favalli per infortunio, ha deciso di optare per tre marcatori puri e ha anche estromesso il libero Mignani affidando il ruolo all'eclettico Panucci. Quindi gli esordienti sono diventati tre: oltre a Francesconi sulla fascia sinistra, Colonnese schierato sul temuto La Placa (puntualmente annullato dal difensore della Cremonese con una prova maiuscola) e Delli Carri (cresciuto come Vieri e Cois nel vivaio del Torino) su Sesa. A Negro, a sua volta al rientro, il compito di seguire invece A. Comisetti. Una difesa tutta nuova di zecca e attillatissima. Anche a centrocampo la partita è stata interpretata dagli azzurri secondo le rigide consegne del et: Cois bene, Marcolin meno, Orlandini a fasi alterne ma sempre pericoloso nelle sue iniziative lungo l'out di destra che hanno provocato i due gol. Meno efficace la prova di Francesconi, portato forse a strafare dal desiderio di sfruttare questa vetrina internazionale e qualche volta caduto nell'errore di sguarnire la fascia sinistra. Però, così colpiti a freddo, i rossocrociati, che solo da una vittoria potevano trarre speranze di qualificazione, hanno faticato a creare problemi dalle parti di Visi, impegnato una prima volta quando erano già trascorsi 25'. Al 39' un errore di Negro, rimediato in corner dall'ottimo Panucci, per poco non ci costava caro. Ma l'attaccante Comisetti si è aiutato con la mano e il gol è stato annullato dall'arbitro bielorusso Zhuk che in avvio di ripresa ha fatto osservare un minuto dì silenzio in segno di lutto per la tragedia che ha cancellato la nazionale dello Zambia. Col passare dei minuti e vieppiù nel secondo tempo, forte del vantaggio, la squadra italiana, costretta anche dalla maggior pressione elvetica, si è trovata sempre più schiacciata davanti a Visi. Però sono cresciuti Francesconi, Marcolin e lo stesso Vieri e non sono mancati agli azzurri gli spazi per il contropiede. Come all'80 quando, da un'incursione del solito Orlandini, è nato il raddoppio, siglato dal veneziano Deivecchio che aveva sostituito Muzzi. E Vieri, a 4' dal termine, ha fallito il terzo gol. Ora si può dire che Maldini ha avuto mano febee nell'impostare la partita e nell'azzeccare il cambio Muzzi-Delvecchio in corsa. Certamente è la dimostrazione che partendo dal presupposto di non prenderle e di costruire dapprima una valida cerniera difensiva, si può anche vincere ritrovando adetirittura quei gol degli attaccanti che sembravano un bene perduto per la giovane Italia. Franco Badolato Classifica: Italia p. 10 (giocate 6); Portogallo 8 (5); Svizzera 7 (6); Scozia 3 (5); Malta 0 (6). 2 SV3ZZERA ffe ITALIA BORER 5,5 ^0 VISI 6,5 MA2ZARELLI 5 DELLICARRI 7 LONFAT 5,5 FRANCESCONI 6 ANDREOLI 5 NEGRO 6 COMISETTIR. 5,5 [ROSSITTO 84'1 sv CAMENZIND 5,5 COLONNESE 7 rVERNAZ 81'] sv PANUCCI 7 KUFFER 6 ORLANDINI 6,5 BARBERIS 6 COIS 6,5 SESA 5 VIERI 6 [CANTALUPPI71'1 sv MARCOLIN 6 COMISETTIA. 5 MUZZI 6,5 LAPLACA 5 [DELVECCHIO 72'] 6,5 All.: NAGELY 5,5 All.: MALDINI 7 Arbitro: ZHUK [Bielorussia] 6 Reti: 1 ' Muzzi, 80' Deivecchio. Ammoniti: 31 ' Cois, 39' A. Comisetti, 50' Panucci, 61 ' Comisetti, 85' Rossitto. Spettatori: 4 mila circa dei quali 3400 paganti.