In Inghilterra di F. G.

In Inghilterra In Inghilterra Spy-story un esordiente da 2 miliardi LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Qualcuno ne parla già come di «un nuovo Frederick Forsyth». E' difficile dire, perché il primo libro di David Mason non è ancora uscito. Eppure Ombre su Babilonia è già uno straordinario successo editoriale. Compresi i diritti cinematografici, catturati al volo da Cubby Broccoli (il produttore di 007), ha già incassato quasi un milione di sterline, oltre due miliardi di lire. Un avvio folgorante; e sicuramente anche un primato di incassi a tre settimane dalla vendita della prima copia (20 maggio). Come Forsyth, che ha saputo mettere a frutto un passato avventuroso, Mason ha scritto il suo romanzo attingendo alla propria esperienza di militare. Ex ufficiale dei corpi speciali britannici, a cavallo dei quarant'anni si è felicemente ritmato a vita privata amministrando le sue terre nell'Oxfordshire. Ombre su Babilonia, già venduto in undici Paesi, rivela un complotto governativo per uccidere Saddam Hussein. Il 28 aprile 1992 tre colpi di fucile, nel villaggio di Tikrit, uccidono tre uomini. E' l'inizio della grande avventura in cui una squadra di commandos anglo-americana, penetrata in Iraq, riesce a superare le difese del dittatore arabo più protetto. Decine di personaggi veri, presi dalle pagine della cronaca, si muovono in uno scenario rigorosamente documentato: il presidente Bush, il primo ministro britannico Major, persino la strana figura di un corpulento editore di giornali che ricorda da vicino lo scomparso Robert Maxwell. Sebbene ci sia nella sua famiglia un nonno scrittore di libri di viaggio, e suo padre fosse amico di Ian Fleming, David Mason oggi quarantunenne - non ha nessuna intenzione di lasciare la vita tranquilla del signorotto di campagna per quella dello scrittore. ((Per fare un seguito avrei bisogno di un altro odioso personaggio attorno a cui costruire una trama - dice -. Ma per ora la mia fantasia non riesce a andare oltre Jacques Delors». [f. g.]

Luoghi citati: Babilonia, Inghilterra, Iraq, Londra