Vignale Danza è crisi di Silvia Francia

Gli organizzatori cercano aiuti: sennò salta tutto Gli organizzatori cercano aiuti: sennò salta tutto Vignale Danza, è crisi Dal Nuovo, grido d'allarme di Germana Erba e Gian Mesturino La manifestazione estiva in Monferrato ha ospitato celebri nomi Sos per Vignale Danza. Cercasi sostenitori e sponsor, pubblici e privati. L'accorato appello viene dalla torinese Fondazione Teatro Nuovo che organizza, ormai da un quindicennio, la manifestazione. La sorte del festival, che ha ormai conquistato internazionale notorietà, è ancora incerta a pochi mesi dal varo della 15a edizione. Questa, in breve, l'inquietante situazione, esposta dagli organizzatori in un incontro svoltosi ieri al Nuovo. Spiegano Germana Erba e Gian Mesturino, promoters della manifestazione: «La situazione generale italiana, la contrazione del bilancio regionale e i problemi finanziari che di conseguenza coinvolgono la stessa Fondazione, non permettono, a un passo dall'inaugurazione, di formulare e promuovere un programma». Sparirà dunque, cancellata da un'infausta congiuntura economica, la manifestazione che ha portato sul palcoscenico del Monferrato artisti come Rudolf Nureyev, Carla Fracci e Vladimir Derevianko? «Speriamo che questo non accada, perché sarebbe una grave perdita per la danza italiana - replicano i curatori - oltre che per la stessa Vignale, la cui economia e immagine hanno tratto innumerevoli benefici dal festival». E aggiungono: «Non a caso dagli stessi fruitori della manifestazione, e da diverse forze culturali e sociali, è nato l'ini- pulso a raccogliere intorno al destino di Vignale Danza azioni di sostegno, patrocinio e sponsorizzazioni». Sponsorizzazione che - spiegano al Nuovo - potrebbe garantire e favorire lo svolgimento delle iniziative che compongono il cartellone di Vignale Danza. Una vera e propria full immersion nel balletto, infatti, quella che ogni anno, tra la fine di giugno e il 31 luglio, si svolge nella cittadina. Due le principali iniziative. Da un lato gli stage per giovani artisti (mediamente 250 ogni settimana): fra le discipline, la danza classica, moderna e jazz; dall'altro, un nutrito calendario di spettacoli, con circa 40 appuntamenti per stagione: protagoniste stelle dei palcoscenici nostrani e internaziona¬ li (fra gli ospiti delle passate stagioni anche Oriella Dorella e Luciana Savignano, Antonio Gades, Gabriella Cohen, Paolo Bortoluzzi). «Per garantire sopravvivenza attuale e futura a questa fucina artistica e culturale occorre, però, che alla buona volontà espressa dalla pubblica amministrazione si sommi quella di nuovi sponsor e sostenitori», spiegano al Nuovo. L'invito degli organizzatori è dunque quello di intervenire con un versamento a favore della Fondazione, oltre che con un'opera personale di promozione dell'iniziativa. «Questa è l'unica valida possibilità di garantire crescita culturale al festival». Silvia Francia Rudolf Nureyev, recentemente scomparso, era stato ospite di Vignale Danza

Luoghi citati: Monferrato, Vignale