Sardegna Ciga contro Ciga una bega legale per Karim

Sardegna, Ciga contro Ciga una bega legale per Karim Continua la ristrutturazione del gruppo Aga Khan Sardegna, Ciga contro Ciga una bega legale per Karim SASSARI. Il tribunale civile di Tempfo Pausania, su richiesta della Ciga, del principe ismaelita Karim Aga Khan, ha disposto il pignoramento dei beni della «Ciga immobiliare Sardegna», la ex «Finanziaria Costa Smeralda», una società controllata dalla stessa Ciga alla quale fanno capo alcuni dei più celebri alberghi della zona. La causa civile, da quanto si è appreso, sarebbe stata intentata per un debito di 500 milioni di lire. L'elenco dei beni pignorati comprende lo Sporting club di Porto Rotondo, gli hotel Cala di Volpe, Romazzino è Pitrizza, il Cervo Tennis Club, i ristoranti «Il pescatore», «Il pomodoro», «Il grill» e «Su mariheri». Il provvedimento riguarda anche numerosi terreni edificabili della Costa Smeralda e alcuni appartamenti destinati ad alloggi per il personale. Il valo¬ re dei beni assommerebbe a alcune decine di miliardi di lire. A promuovere la procedura per il recupero del credito, su incarico della Ciga, sono stati gli avvocati Franco Ceccon di Milano e Gianfranco Carboni di Cagliari. «L'atto di pignoramento tra le società del gruppo Ciga - afferma in una nota Claudio Miorelli, direttore delle relazioni esterne del gruppo Fimpar - è stato attuato a tutela dei creditori affinché sia assicurata e rispettata una posizione di equità tra gli stessi: si tratta di una prassi normale in simili situazioni». «Nel caso specifico - prosegue la nota - l'azione, avviata all'inizio di febbraio e di cui le banche sono a conoscenza, rientra nell'ambito del piano di ristrutturazione finanziaria del gruppo Ciga».

Persone citate: Claudio Miorelli, Franco Ceccon, Gianfranco Carboni, Karim Aga Khan, Volpe

Luoghi citati: Cagliari, Ciga, Karim Sassari, Milano, Sardegna