Capostazione ucciso da autostoppisti di A. 1.

Capostazione ucciso da autostoppisti FOGGIA Capostazione ucciso da autostoppisti FOGGIA. I carabinieri l'hanno trovato riverso col viso sull'asfalto, in una stradina di campagna, alla periferia di Vieste: il cadavere aveva il cranio fracassato. Domenico D'Antuono è forse morto per un gesto di amicizia, per aver dato un passaggio ad individui poco affidabili. L'uomo, 28 anni, da tre capostazione delle Ferrovie del Gargano a Peschici-Calenella, era scomparso dalla circolazione venerdì sera: alle 23,30 gli anziani genitori, con i quali Domenico viveva a Carpino, hanno dato l'allarme. Per loro, abituati a vedere rientrare Domenico puntuale dopo ogni turno nella stazioncina, peraltro disattivata, il ritardo di un'intera giorna¬ ta era più che sospetto. Poi c'era il particolare dell'auto: la macchina di Domenico era stata trovata parcheggiata presso la stazione, con un vétro rotto e macchie di sangue sulla tappezzeria- Tra sabato e domenica erano giunte le segnalazioni: una di queste voleva Domenico a Vieste, in compagnia di tre drogati, proprio venerdì sera, il giorno della sparizione. L'ipotesi è che D'Antuono, incontratosi con i tre conoscenti alla stazione di Catenella, li abbia portati nella vicina Vieste. Cosa sia accaduto dopo è difficile dirlo: i passeggeri potrebbero aver aggredito Domenico nell'intento di rapinarlo e, vista fallita l'impresa, ucciderlo per rabbia. [a. 1.]

Persone citate: D'antuono, Domenico D'antuono, Gargano

Luoghi citati: Carpino, Peschici, Vieste